Costa Crociere, trasferimento in Germania dettato da naufragio Concordia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 31 Gennaio 2015 - 14:23 OLTRE 6 MESI FA
Costa Crociere: trasferimento dettato da naufragio Concordia

La Concordia (LaPresse)

GENOVA – Dietro il trasferimento di quattro dipartimenti di Costa Crociere (161 dipendenti a rischio) da Genova ad Amburgo ci sarebbe anche la gestione dell’emergenza del naufragio della Concordia (Isola del Giglio, 13 gennaio 2012, 32 morti). Lo avrebbe detto, secondo quanto riporta la cronaca di Genova della Repubblica, l’ad della compagnia, Michael Thamm, incontrando i lavoratori.

“Il dipartimento di Marine operation (uno di quelli che saranno trasferiti, ndr) è un settore cruciale, un centro di eccellenza anche per quanto concerne la sicurezza. E qui non ha funzionato. D’altra parte il caso Schettino e la vicenda della Concordia sono nate in questa cultura che io intendo estirpare”.

Il riferimento alla Concordia non è stato l’unico passaggio del discorso di Thamm che ha creato malumore tra i dipendenti. Mugugni anche quando l’ad ha detto:

“In Germania l’1% della popolazione è italiana, troverete là un ambiente accogliente, in cui le vostre usanze e tradizioni saranno tollerate”.

E ancora malumore quando ha parlato di “performance e collaborazione”. Nei vertici della Compagnia si teme che per opporsi al piano (dei 161 pare che solo 50 andranno ad Amburgo, mentre non è chiaro cosa sarà degli altri dipendenti) si possano diffondere atteggiamenti di boicottaggio o scarso impegno.