Gb. Cieco dopo una sparatoria, perde lavoro e moglie: si uccide

Pubblicato il 12 Marzo 2012 - 15:17 OLTRE 6 MESI FA

David Rathband

LONDRA – Per David Rathband vivere era diventato ormai un incubo: dopo essere diventato cieco per colpa di un criminale che gli aveva sparato al volto, aveva perso anche la moglie e il lavoro da poliziotto di un tempo.

Così, racconta il Daily Mail, l’uomo ha deciso di farla finita. Parte dell’opinione pubblica inglese è rimasta scioccata dal caso e i giornali si sono scatenati cercando di scavare nella vita di Rathband e di quell’uomo, Raoul Moat, che nel 2010 gli sparò in pieno viso, con duecento pallini da caccia.

Il Daily Mail per esempio segue la pista passionale e sceglie di dare voce al gemello del poliziotto che racconta i retroscena della fine del matrimonio del fratello. Secondo la sua versione David venne spinto a cercare altro oltre alla vita coniugale, quindi probabilmente la moglie non lo lasciò perché era caduto in depressione dopo l’incidente.

Probabilmente anche lei aveva una storia o forse qualcuno ha lasciato che David lo credesse, gettandolo nelle braccia di altre. Il poliziotto si è ucciso nonostante volesse rifarsi una vita?