Edilizia in crisi/ La più ricca di Russia chiede aiuto al governo. E dietro lei…

Pubblicato il 15 Marzo 2009 - 19:23| Aggiornato il 16 Marzo 2009 OLTRE 6 MESI FA

La donna piu’ ricca della Russia, Elena Baturina, 46 anni, che un anno fa presentò  un ambizioso progetto edilizio per abbellire Mosca, ha dovuto rivolgersi al governo per chiedere 1,4 miliardi di dollari e salvare così dal baratro la sua azienda, la Inteko.

Alla richiesta della Baturina – il cui patrimonio nel 2008 era stato stimato da Forbe’s a 4,2 miliardi di dollari – il ministero per lo Sviluppo Economico ha risposto dicendole di ripresentarsi tra due settimane con una analisi più dettagliata di come verranno spesi i soldi. Poi, una apposita commissione di studio valuterà il da farsi.

Vladimir Pantyushin, un analista edilizio moscovita, ha dichiarato al New York Times che il governo farebbe bene ad accedere alle richieste della Baturina e degli altri costruttori in difficoltà  per la crisi. ”Altrimenti”, ha detto, ”gli altri grandi costruttori potrebbero dichiarare bancarotta seminando il panico nel mercato”.

Il complesso di edifici che vorrebbe costruire la Baturina si chiama Progetto Arancione, un’ardita idea avant-garde del celebre architetto britannico Norman Foster, formati come fette di frutta e con una facciata colorata che rifletterebbe uno splendore arancione sulle acque del fiume Mosvka.

La Baturina, che ha costruito il suo impero edilizio anche grazie al fatto di essere la moglie del potente sindaco di Mosca, Yuri Luzhkov, ora se la passa male. Tanto per dirne una, quest’anno è sparita dall’elenco dei miliardari della rivista Forbe’s, assieme ad altri otto costruttori russi.