Germania offre soldi ai migranti: “1200 euro per tornare nel vostro Paese”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Febbraio 2017 - 12:52 OLTRE 6 MESI FA
Germania offre soldi ai migranti: "1200 euro per tornare nel vostro Paese"

Germania offre soldi ai migranti: “1200 euro per tornare nel vostro Paese”

BERLINO – Un contributo di 1200 euro ai migranti che decideranno di tornare nel loro Paese d’origine. Questa la proposta di Berlino, che ha stanziato un piano di incentivi da 40 milioni di euro affinché i richiedenti asilo decidano di lasciare la Germania volontariamente. Per coloro invece a cui la domanda di asilo è stata respinta, è previsto un contributo di 800 euro per tornare a casa entro i tempi previsti dalla legge.

Alessandro Alviani sul quotidiano La Stampa scrive che sul contributo da 800 euro potranno contare anche i migranti che, per motivi ad esempio di salute, non sono stati ancora espulsi. Si tratta di aiuti destinati ai migranti dai 12 anni in su e che non anno mezi finanziari, mentre per i ragazzi e i bambini sotto i 12 anni le cifre vengono dimezzate:

“È previsto inoltre un incentivo extra di 500 euro per le famiglie composte da più di quattro persone che aderiscono al programma. Per timore di abusi la Germania ha escluso dal piano i migranti originari di alcuni Paesi, tra cui quelli dei Balcani occidentali. Già oggi Berlino promette degli incentivi ai richiedenti asilo che decidono di tornare a casa, ma la loro entità è molto più bassa: il programma REAG (Reintegration and Emigration Program for Asylum-Seekers in Germany) prevede ad esempio la copertura dei costi di viaggio e un contributo per il viaggio di 200 euro, cui si aggiungono da 300 a 500 euro a persona per i migranti che arrivano da 45 Paesi, tra cui Afghanistan, Egitto, Iraq e Libia.

L’anno scorso 55.000 migranti a cui non era stato concesso l’asilo hanno lasciato volontariamente la Germania; nel 2015 era stati circa 37.000. 25.000, invece, gli espulsi nel 2016. Intanto, secondo quanto rivela la Rheinische Post, in un documento che verrà approvato oggi in consiglio dei ministri il governo tedesco ritiene possibile l’ingresso di 300.000 migranti all’anno; ciò consentirà di tenere costante la popolazione della Germania da qui al 2060. Tuttavia, spiega l’esecutivo, l’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro “non sarà facile e durerà più a lungo di quanto inizialmente sperato”.