Germania. Processo al 93nne Oskar Groening, ”il contabile di Auschwitz”

Pubblicato il 20 Aprile 2015 - 18:35 OLTRE 6 MESI FA
Oskar Groenig

Oskar Groenig

GERMANIA, BERLINO – Si apre domani a Lueneburg, in Germania, uno degli ultimi grandi processi ai responsabili della shoah. Il 93enne Okar Groening, soprannominato dalla stampa il ‘contabile di Auschwitz’, dovrà rispondere di fronte alla corte regionale locale di concorso nell’omicidio di almeno 300mila persone.

Groening – che secondo quanto annunciato dal suo avvocato parlerà in aula – sarebbe stato responsabile di contare i soldi confiscati ai prigionieri che arrivavano al campo.

Per l’accusa era inoltre consapevole del fatto che gli inabili al lavoro sarebbero stati uccisi subito nelle camere a gas. La procura dovrà dimostrare che l’imputato ha contribuito al funzionamento della macchina predisposta dai nazisti per la ‘soluzione finale’, l’eliminazione della popolazione ebraica dai territori del Reich nazionalsocialista.

Per questioni legali il giudizio si concentrerà esclusivamente su un periodo preciso in cui Groening ha lavorato nel campo di concentramento e sterminio di Auschwitz-Birkenau: tra maggio e luglio del 1944, quando nel campo arrivarono 137 treni con circa 425 mila persone deportate dall’Ungheria.

Complessivamente ad Auschwitz-Birkenau sono state uccise oltre un milione di persone, in grandissima parte ebrei. In calendario sono attualmente previste 27 sedute, che si protrarranno fino alla fine di luglio. Groening rischia una condanna fino a tre anni di carcere.