Germanwings, Ue alla Germania 5 mesi fa: “Fate più controlli, anche medici”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Aprile 2015 - 09:54 OLTRE 6 MESI FA
Germanwings, Ue alla Germania 5 mesi fa: "Fate più controlli, anche medici"

Lapresse

ROMA – “Dovete fare più controlli, soprattutto medici, sui vostri voli e sul vostro personale”. L’agenzia Ue per la sicurezza aerea (Easa) aveva espresso già anni fa preoccupazioni sulla debolezza dei controlli da parte delle autorità tedesche sui voli della Germanwings e lo scorso novembre aveva formalmente chiesto a Berlino di porvi rimedio. E’ quanto emerge da un articolo del Wall Street Journal, online confermato dalla Easa, in riferimento alla sicurezza dei voli della compagnia aerea low cost Germanwings e alla tragedia del 24 marzo nella quale hanno perso la vita 150 persone.

Secondo i funzionari Ue, scrive il Wsj, l’agenzia federale tedesca per i trasporti aerei (Lba) soffre di una carenza cronica di personale che potrebbe minare la sua capacità di eseguire controlli dei velivoli e degli equipaggi, inclusi controlli medici. La settimana scorsa Andreas Lubitz, il copilota 27/enne del volo Germanwings 9525 Barcellona-Dusseldorf – il quale soffriva di depressione, come è emerso successivamente – ha pilotato l’aereo contro le alpi francesi provocando la morte di tutte le persone a bordo, 150 tra passeggeri ed equipaggio.

Non è chiaro, sottolinea il giornale statunitense, se le mancanze identificate dal sistema di controllo tedesco per la sicurezza dei voli abbiano contribuito alla tragedia della Germanwings, ma la Germania ha risposto alle obiezioni Ue ed i funzionari europei stanno valutando adesso il “piano d’azione correttivo” tedesco per far fronte ai rilievi Ue.    Intanto, la stessa Easa – secondo quanto scrive la Bbc online citando i media europei – ha confermato l’articolo del Wsj, sottolineando che l’agenzia aveva indicato numerosi casi di “non conformità” e che sulla base delle raccomandazioni della Easa la Commissione europea aveva contattato le autorità tedesche alla fine del 2014.    Da parte sua, un portavoce della Commissione Ue ha precisato al Wsj che comunque non si tratta di procedure inusuali in questo settore: tutti i paesi Ue hanno ricevuto le attenzioni di Bruxelles per violazioni nel settore dei trasporti aerei, ha detto.

Nella giornata di sabato si è tornato a parlare della Germanwings quando, sulla rotta fra Colonia/Bonn e Venezia, è stato deviato a Stoccarda per una perdita di carburante. Intanto sono terminate le ricerche dei corpi delle 150 vittime del disastro aereo dell’Airbus A320 della compagnia Germanwings, precipitato 24 marzo sulle Alpi francesi.

Questa settimana il procuratore di Marsiglia, Brice Robin, ha fatto sapere che sono stati isolati 150 profili di Dna dai più di duemila resti recuperati nel sito dello schianto. Tuttavia, ha aggiunto che non è sicuro che si tratti del Dna delle vittime e che ci vorranno “dalle tre alle cinque settimane” per procedere all’identificazione.