Gran Bretagna, molestie in Parlamento. Barista: “30 deputati mi hanno chiesto di fare…”

di redazione Blitz
Pubblicato il 10 Novembre 2017 - 06:00 OLTRE 6 MESI FA
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Il Palazzo di Westminster (Foto Ansa)

LONDRA – Nel Regno Unito lo scandalo delle molestie sessuali in Parlamento sembra allargarsi a macchia d’olio: stavolta a fare rivelazioni esplosive è Alice Bailey, ex gestore del bar nell’House of Commons. Ha sostenuto che almeno 30 deputati l’hanno tartassata per fare sesso e uno addirittura l’avrebbe palpeggiata su un bus.

Alice Bailey, 25 anni, ha lavorato per quasi quattro anni nel bar del Parlamento dove, ha affermato, molti deputati si sono comportati come “odiosi vecchi pervertiti”. La Bailey, che ha iniziato a lavorare al bar quando aveva 19 anni, ha sostenuto di essere stata regolarmente assillata dai ministri e ha raccontato al Sun: “Pensavano che fossi una barista e dunque disponibile a persone molto importanti. Erano patetici, quasi tutti sposati e avevano almeno il doppio della mia età”.

La giovane donna sostiene che un deputato del Partito nazionale scozzese l’ha supplicata di fare sesso durante il suo primo turno al bar mentre un altro, veterano del Labour, dopo aver bevuto 12 pinte di birra, l’ha seguita e palpeggiata su un bus.

Ma le accuse non finiscono qui: Bailey ha aggiunto che spesso dopo aver bevuto pesantemente al bar, alcuni politici cercavano di baciarla nei corridoi dell’House of Commons.

La Bailey sostiene inoltre che prima di lasciare la gestione del bar, nel 2015, ha ricevuto proposte da circa 30 deputati, di cui molti erano di collegi del Nord o della Scozia che vivevano a Londra, lontani dalle famiglie, scrive il Daily Mail.

Le esplosive dichiarazioni della Bailey arrivano in un momento in cui il il Parlamento continua a essere scosso da una sfilza di abusi sessuali e denunce di molestie. Lo scandalo è emerso il mese scorso, quando è stato rivelato che lo staff femminile di Westminster dei Tories su un gruppo segreto su WhatsApp faceva nomi e cognomi dei parlamentari molestatori sessuali.

Lo staff femminile del gruppo WhatsApp ha compilato un “dossier sporco” con 40 nomi, in cui sono inclusi tutti i livelli del partito Tory, compresi 6 ministri e 12 di grado inferiore, e sono citati circa dieci ex ministri, tra cui alcuni che hanno ricoperto alte cariche di governo.

Tuttavia, mentre un certo numero di deputati si suppone abbia avuto comportamenti inappropriati, circa 15 hanno avuto relazioni consensuali o preferenze sessuali personali, senza alcun apparente comportamento errato.

Sia i Tories che i Labour sono stati coinvolti nelle accuse, con il risultato che alcuni deputati si sono dimessi o sono stati sospesi. Il ministro gallese Carl Sargeant, 48 anni, si è suicidato dopo essere stato sospeso dal partito a seguito delle accuse di molestie sessuali da tre donne.