Irlanda, suore: la strage dei bambini innocenti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Marzo 2017 - 10:39 OLTRE 6 MESI FA
Irlanda, suore: la strage dei bambini innocenti

Irlanda, suore: la strage dei bambini innocenti

DUBLINO – Una strage di bambini innocenti. Nelle cittadina di Tuam, in Irlanda, negli anni Cinquanta migliaia di ragazze madri coi loro figli vennero ospitate dalle suore cattoliche nella Casa del Buon Soccorso. Qui 800 bambini vennero sepolti in una fossa comune. Buttati e lasciati lì, nascosti. Ci sono voluti più di 60 anni per capire cosa fosse successo, ed è stato possibile grazie ad una donna, Catherine Corless, madre di 4 figli e appassionata di storia locale. Molti bambini erano deceduti per malattie come morbillo o pertosse, ma altri per cause più banali come laringiti o ascessi. Il che indicava una storia di abbandono e incuria. Ma il dettaglio notevole è che mancavano indicazioni sulla sepoltura. Catherine si convince: le centinaia di piccoli scomparsi sono lì sotto, nel campo della casa di accoglienza. E così è.

Lei infatti ricordava bene, fin da bambina, la Casa del Buon Soccorso, con alte mura su cui erano infilzati cocci di vetro e da cui uscivano in fila, con i loro zoccoli di legno, i bambini lì ospitati che frequentavano la scuola del Paese. La comunità di Tuam, tuttavia, già dagli anni Sessanta, dopo la chiusura dell’orfanotrofio, si era accorta che in quel luogo era avvenuto qualcosa di strano.

Come riporta l’inviato del Corriere della Sera, Luigi Ippolito,

è solo negli anni Settanta che alcuni ragazzi, giocando nel campo vicino alla ex casa di accoglienza, inciampano in un mucchio di ossa. Gli abitanti del luogo costruiscono allora un tempietto che diventa meta di devozione: si era capito che lì sotto, dove sorgeva il ricovero, c’era qualcosa di simile a un cimitero.

La storia esplode sui media nazionali. Il governo nomina una commissione d’inchiesta. Ci vogliono anni perché la verità venga alla luce. Catherine aveva ragione. “Quando ho cominciato questa ricerca – ha detto all’Irish Times- mi chiedevano: Che stai facendo? È passato tanto tempo. Se ci sono dei corpi lasciali in pace”. La commissione sta ora indagando su come le madri nubili e i loro bambini vennero trattati tra il 1922 e il 1998 in altre 18 istituzioni religiose.