Istanbul, esplosione in viale Istiklal. Morti tra i turisti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Marzo 2016 - 10:54 OLTRE 6 MESI FA
Istanbul, esplosione in viale Istiklal. Almeno due morti

Istanbul, esplosione in viale Istiklal. Almeno due morti

ISTANBUL – Un’esplosione avvenuta stamani sulla centralissima viale Istiklal a Istanbul, a poca distanza da piazza Taksim, ha provocato almeno 5 morti e 10 feriti. Lo riferisce la tv privata Ntv. I motivi dell’esplosione restano al momento incerti. Sul posto sono giunte diverse ambulanze. L’esplosione è avvenuta nei pressi di un centro commerciale ed è stata provocato da un kamikaze. Il bilancio, ancora ufficioso, è in continuo aggiornamento da parte dei mezzi di comunicazione turchi. Secondo le prime notizie, non si tratterebbe di un attacco suicida. Anche la cantante Skin, che era ad Istanbul, ha parlato di “Scene orribili fuori dal mio hotel”.

Il kamikaze avrebbe avuto un altro obiettivo, ma l’esplosivo che aveva addosso sarebbe scoppiato prima del previsto. Lo sostiene la Cnn Turk. La deflagrazione è avvenuta nei pressi di un ristorante di kebab. Secondo le prime ricostruzioni, l’obiettivo dell’attacco era probabilmente un altro.

La deflagrazione è avvenuta alle 10:55 locali (le 9:55 in Italia) nei pressi di un centro commerciale. L’area è transennata dalle polizia. La zona, che è pedonale con molti negozi e locali notturni, è solitamente piena di turisti e turchi. L’esplosione è avvenuta tuttavia in un’orario meno trafficato.

Come avviene regolarmente nei casi di attacchi terroristici in Turchia, l’autorità radiotelevisiva ha imposto una censura sulla trasmissione di immagini dalla zona dell’attentato kamikaze che stamani ha ucciso almeno 4 persone e ne ha ferite 20 nel centro di Istanbul. Lo riferisce l’agenzia statale Anadolu.

Dopo l’ennesimo attentato terroristico, che domenica scorsa ha ucciso 37 persone con un’autobomba nel centro di Ankara, l’allarme sicurezza in Turchia è ai massimi livelli. Giovedì e venerdì le rappresentanze diplomatiche tedesche nel Paese sono rimaste chiuse per la minaccia di un attacco dell’Isis. Le forze di sicurezza sono inoltre in allerta per le celebrazioni del capodanno curdo Newroz, che culmineranno lunedì a Diyarbakir, nel sud-est, ma sono state vietate in quasi tutta la Turchia.