Jemma Beale denuncia 15 uomini in 3 anni per abusi: uno è in galera

Jemma Beale denuncia 15 uomini in 3 anni per abusi: uno è in galera

LONDRA – Ad Ashford, Middlesex, Jemma Beale, 25 anni, è finita sotto processo dopo aver rivolto, nell’arco di tre anni, false accuse di aggressione sessuale nei confronti di 15 uomini e uno di loro, Maham Cassim, è finito in prigione con una condanna a sette anni.

La Beale, nel corso del processo a Cassim aveva affermato di essere stata violentata nel 2010, dopo averle dato un passaggio a casa e aggiunto che era lesbica, non provava alcun desiderio per gli uomini. Cassim nel 2012 fu condannato a sette anni di prigione dal tribunale di Isleworth.

Alla polizia, la Beale successivamente aveva raccontato di essere stata palpeggiata da uno sconosciuto, Noam Shazad, in un pub nel 2011 e poi aveva subìto violenza sessuale “di un genere gravissimo”. Shazad, dopo essere stato accusato, ha pagato la cauzione ed è fuggito nel suo Paese.

Ma nel 2013 la Beale è tornata alla carica con altre due false denunce nei confronti di sei uomini, come è emerso nel processo ora a suo carico. Ha sostenuto che due sconosciuti l’avevano aggredita sessualmente e due mesi dopo, era stata stuprata da altri 4 uomini. Due tra quelli identificati dalla Beale, coinvolti nell’ultima aggressione, sono stati arrestati e interrogati ma non accusati.
Ora la giovane donna è sotto accusa per quattro reati di falsa testimonianza e quattro per aver ostacolato il corso della giustizia.

John Price, avvocato della Corona, ha dichiarato: “La Beale sostiene che, nell’arco di circa tre anni, è stata molestata da sei uomini e violentata da nove sempre sconosciuti. L’accusa chiede retoricamente: non è improbabile?”. “La sua è una grottesca invenzione, ciò che ha riferito alla polizia era del tutto falso. Non è mai stata violentata né molestata” ha affermato Price che ha aggiunto: “Per le sue azioni, quattro uomini hanno subìto gravi ingiustizie”.

Jemma Beale, da parte sua, nega qualsiasi accusa.