Mamma picchia e maltratta il figlio: colla per ricucire ferita alla testa

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Luglio 2016 - 10:30 OLTRE 6 MESI FA
Mamma picchia e maltratta il figlio: colla per ricucire ferita alla testa

Mamma picchia e maltratta il figlio: colla per ricucire ferita alla testa

LONDRA – Picchiava e maltrattava da tempo il figlio di 5 anni. Una vita di violenze per il bimbo, vittima della madre e di una sua amica, che è terminata solo quando il 27 aprile 2014 le donne lo hanno portato in ospedale dopo l’ennesimo pestaggio e i medici hanno dato l’allarme: quelle ferite non potevano essere la conseguenza di una banale caduta. Le donne sono state indagate e rinviate a giudizio per maltrattamenti e altri particolari sono emersi nel processo: dopo aver ferito il piccolo alla testa, hanno ricucito le ferite usando una super-colla di tipo commerciale.

A raccontare le atrocità subite dal piccolo in Gran Bretagna, a cui la madre rinfacciava di essere un peso e che veniva picchiato e umiliato, è Federica Macagnone sul Messaggero che spiega come il calvario del bimbo sia finito quando i medici del Bradford Royal Infirmary hanno denunciato la madre:

“Da quella denuncia è emerso uno scenario dell’orrore: gli abusi accertati coprono un arco di almeno 21 mesi, dall’agosto 2012 all’aprile 2014. Ora la donna, una 40enne di Bradford, in Gran Bretagna, e la sua amica, una 20enne (le due non vengono nominate per proteggere la privacy del bimbo), sono finite in tribunale per rispondere dei loro crimini.

Uno dei casi più eclatanti avvenne il giorno in cui lasciarono il bimbo solo in casa per oltre dieci ore, chiuso in un armadio, nudo e legato con nastro adesivo, con caramelle e cioccolatini accanto, mentre loro andavano a Blackpool: partirono con tutta la famiglia (la donna ha altre due figlie) alle 11 per tornare alle 21.30.

Senza contare tutte le volte che lo picchiavano in testa con aste di metallo o con i tacchi a spillo delle loro scarpe: come hanno raccontato le sorelline, quando in un’occasione gli squarciarono il capo, invece di portarlo in ospedale usarono una super-colla per ricucire la ferita. Le due donne negano qualunque accusa: dovranno essere così brave da convincere i giudici della Bradford Crown Court che tutte le prove raccolte contro di loro sono false.

Fino al fatidico 27 aprile di due anni fa quando, dopo l’ennesima violenza (durante la quale l’amica della mamma aveva colpito infinite volte il piccolo con un’asta di metallo), visto che il bimbo continuava a sanguinare e l’emorragia non si arrestava, le due donne sono state costrette a portarlo in ospedale, dove la verità è venuta a galla”.