Orgia nazi, Max Mosley fa causa a Google

Pubblicato il 25 Novembre 2011 - 18:06 OLTRE 6 MESI FA

Max Mosley (Foto Lapresse)

LONDRA – Google deve eliminare i risultati della ricerca sull’ormai celebre orgia in stile nazi: per questo Max Mosley ha citato in giudizio il colosso informatico. Le foto casalinghe della serata “hot” del presidente della Fia vennero pubblicate nel 2008 dal News of The World, proprio il tabloid britannico chiuso in seguito alla polemica sulle intercettazioni illegali.

Mosley sta portando avanti da anni una battaglia per vedersi riconosciuto il diritto all’oblio. In passato il News è stato condannato a versare un risarcimento a Mosley di 60mila sterline per aver violazione della privacy, a cui si aggiunge il milione di sterline di risarcimento da parte dell’editore.

“La questione fondamentale è che Google potrebbe evitare che questi materiali appaiano nei risultati di ricerca – ha spiegato Mosley ai giudici – ma loro non vogliono farlo per una questione di principio”. Google però si difende: “I risultati di ricerca rispecchiano le informazioni disponibili su miliardi di pagine Web su internet. Noi non possiamo ne vogliamo controllare quello che altri pubblicano online – ha spiegato un portavoce della compagnia – ma solo quando ci viene detto che una pagina è illegale, sotto ordine del tribunale, possiamo rapidamente rimuoverlo dai nostri risultati di ricerca”.