Migranti, via a piano Ue: portati dalla Grecia alla Turchia

di redazione Blitz
Pubblicato il 4 Aprile 2016 - 08:06 OLTRE 6 MESI FA
Migranti, via a piano Ue: portati dalla Grecia alla Turchia

Migranti, via a piano Ue: portati dalla Grecia alla Turchia (Foto Ansa)

ATENE – Sono iniziati lunedì 4 aprile e i primi rinvii di migranti dalla Grecia alla Turchia nell’ambito dell’accordo tra Unione europea e Ankara raggiunto lo scorso 20 marzo. Nell’isola di Lesbo la polizia greca ha cominciato a mettere migranti e rifugiati su imbarcazioni dirette in Turchia. Si tratta dei primi rinvii nell’ambito dell’accordo tra Unione europea e Ankara per limitare gli arrivi in Europa.

Tra pesanti misure di sicurezza, all’alba 135 migranti, per lo più pachistani, sono stati scortati su due piccoli traghetti dagli agenti dell’agenzia europea di protezione delle frontiere Frontex.

È, invece, atterrato ad Hannover, in Germania, il primo gruppo di rifugiati siriani partito dalla Turchia per essere ricollocato in Europa nell’ambito dell’accordo con Bruxelles.

Dall’entrata in vigore dell’accordo tra Bruxelles e la Turchia, il 20 marzo scorso, circa 4mila immigrati sono trattenuti sull’isola greca di Lesbo.  

Nel frattempo sulla vicina isola di Chio la polizia antisommossa si è scontrata con residenti locali durante una protesta contro le deportazioni pianificate anche lì.

“Questo è il primo giorno di tempi molto duri per i diritti dei rifugiati. Nonostante le gravi lacune legali e la mancanza di un’adeguata protezione in Turchia, l’Unione europea sta portando avanti in un accordo pericoloso”, ha detto Giorgos Kosmopoulos di Amnesty International in Grecia.

L’ACCORDO – A Bruxelles si prevede che l’avvio sarà lento, con un numero di espulsioni limitato: circa 750 fra lunedì e mercoledì. Per ognuno dei profughi entrati illegalmente in Grecia dopo il 20 marzo e rispediti in Turchia (qui sta il cuore dell’accordo) Ankara consegnerà all’Unione europea un cittadino siriano che abbia i requisiti per ottenere asilo e non abbia provato a entrare irregolarmente e che verrà ricollocato in uno dei Paesi Ue.

(Foto Ansa)