In Germania si va a scuola per diventare prostitute… con i soldi dell’Ue

Pubblicato il 10 Agosto 2012 - 10:22| Aggiornato il 17 Marzo 2015 OLTRE 6 MESI FA

BERLINO  – In Germania apre la scuola per formare le prostitute… e viene finanziata con i soldi dell’Unione europea. Lo riporta Libero che racconta come, dopo la legalizzazione della prostituzione nel 2002, sia nato in Germania un corso di avviamento alla prostituzione che viene finanziato, oltre che con soldi privati, con finanziamenti statali ed europei.

I corsi sono attivati nel consultorio Madonna di Bochum: è una sorta di scuola in cui le aspiranti lucciole imparano il mestiere più antico del mondo per poi essere piazzate nei vari Eros Center del Paese. “Le professioniste del sesso sono esperte di sessualità. erotismo, intrattenimento e messa in scena”, dice la pubblicità sul sito dell’organizzazione.

Nel 2011 il Madonna di Bochum ha ricevuto un sussidio di 169mila euro dal ministero della Sanità del Nordreno-Vestfalia, un finanziamento dell’Unione Europea, attraverso il Fondo sociale, diverse offerte di privati e a una quota del gettito della più popolare lotteria della tv pubblica Ard. Ma l’appoggio alla scuola per prostitute è trasversale e comprende anche la Cdu di Angela Merkel.

La legalizzazione della prostituzione in Germania è stata decisa nel 2002 da Gerhard Schroder e oggi lavorano circa 400mila lucciole, molte dall’Est Europa, che si spartiscono 1,2 milioni di clienti al giorno per prestazioni da 40 euro l’una.