Sottomarino nucleare della Royal Navy Audacious pronto per il varo. Potrà colpire a 1.200 km dalla costa

di redazione Blitz
Pubblicato il 30 Aprile 2017 - 06:00 OLTRE 6 MESI FA
Sottomarino nucleare della Royal Navy Audacious pronto per il varo. Potrà colpire a 1.200 km dalla costa

Sottomarino nucleare della Royal Navy Audacious pronto per il varo. Potrà colpire a 1.200 km dalla costa

LONDRA – A Barrow-in-Furness, nel Regno Unito, sono cominciati i preparativi per mettere in mare l’ultimo sottomarino nucleare della Royal Navy, l’HMS Audacious, in costruzione da dieci anni. L’Audiacious è parte di un progetto da un miliardo di sterline ed è il quarto di dieci sommergibili commissionati dal governo inglese; quando verrà dotato di missili da crociera Tomahawk, potrà colpire gli obiettivi fino a 750 miglia dalla costa con estrema precisione, scrive il Daily Mail.

La fase di galleggiamento viene descritta come pietra miliare nella timeline del sottomarino, poiché ha appena terminato la fase di produzione: “Per cominciare, andrà in acqua per la prima volta, poi ci sarà la prima immersione. La Royal Navy farà alcune prove e in seguito deciderà dove dovrà essere spostato; ci aspettiamo che lasci Barrow entro un anno” ha detto un portavoce della BAE Systems, impresa che ha progettato e costruito il sommergibile.

L’HMS Audacious è il quarto sottomarino del gruppo Astute, che racchiude le dieci navi da guerra della Royal Navy, ed è il più grande e più avanzato in servizio; il nome ‘Audacious’ è stato un’idea di Lady Jones, sponsor del sommergibile e moglie dell’ ammiraglio Sir Phillip Jones, First Sea Lord e capo dello staff navale, che ha inaugurato il mezzo come da tradizione rompendo una bottiglia di birra artigianale locale sullo scafo.

Il “fratello” dell’Audiacious, Artful, venne completato nel 2014 dopo quasi dieci anni di lavori. Più di 39.000 piastrelle acustiche mascherano il sonar del sottomarino, che viaggerà indisturbato nel mare facendo meno rumore di un cucciolo di delfino; eppure, il sonar pare sia così potente da riuscire a rilevare le navi che partono dal porto di New York da un punto di ascolto sotto le acque della Manica inglese.