Spiegel contro Berlusconi: ”A volte sembra ragionare con l’inguine”

Pubblicato il 16 Marzo 2009 - 12:41 OLTRE 6 MESI FA

Il sito tedesco Spiegel.de, version online del noto settimanale tedesco, pubblica un lungo articolo in cui attacca e prende in giro Silvio Berlusconi, raccontando anche, almeno in un caso, cose non vere, come la favola di aver detto al presidente francese Nicolas Sarkozy ”io ti ho dato tua moglie”  riferendosi a Carla Bruni.(Delle successive – e documentate – smentite lo Spiegel non fa parola. Scrive invece: ”la frase fornisce un’indicazione di quello che in quel momento passava per la testa di quest’uomo’)’.

Prosegue Spiegel.de:  ”Silvio Berlusconi è ossessionato dal potere e di conseguenza anche dal sesso, e non sembra importargli molto che si sappia in giro”. A questo proposito, il settimanale racconta che lo scorso ottobre il premier sarebbe stato visto uscire da un night club milanese nelle prime ore del mattino, dopo esser rientrato da Parigi per un vertice sulla crisi.

Poi Spiegel cita testualmente Berlusconi. Rilevando che ha 72 anni, dice:  ”Anche se dormo tre ore mi resta la forza sufficiente per fare l’amore per altre tre ore”.

Quindi il settimanale ci va giù pesante, scrivendo che ”di tanto in tanto l’inguine di Berlusconi sembra prendere il posto del suo cervello”, come quando, dopo una serie di stupri in Italia, il premier promise di aumentare le misure di sicurezza aggiungendo: ”Per essere completamente sicuri dovremmo avere tanti soldati quante sono le belle ragazze d’Italia. Ma non credo che potremmo mai riuscirci”.

Spiegel fa anche un paragone tra Berlusconi e Mussolini citando l’esperto di comunicazioni Federico Boni: ”Mussolini interpretava vari ruoli: contadino, cavallerizzo, operaio, padre. Era il Duce che serviva il suo Paese. Berlusconi, d’altro canto, e’ un super-eroe senza caratteristiche che come un personaggio dei fumetti puo’ assumere qualsiasi forma: allenatore di calcio, messia, invasato dal sesso, uomo di famiglia, leader nazionale, pianista di night club, cattolico devoto e libertino, padrone industriale e operaio in fabbrica”.

Conclude Spiegel: ”Berlusconi ha conquistato l’Italia, l’ha persa e l’ha riconquistata. L’ha tradita molte volte, ed altrettante volte l’ha sedotta”. Quanto alle donne, ”il premier ne ha amato veramente solo una:  la mamma Rossella, morta l’anno scorso, i cui consigli teneva in considerazione più di quelli di Putin, Bush, Blair e perfino del papa”.