Stupri/ Castrazione chimica e/o chirurgica: un dibattito aperto in Europa

Pubblicato il 12 Marzo 2009 - 07:51 OLTRE 6 MESI FA

Castrazione chimica o chirurgica per punire gli stupratori e prevenire successive violenze. Il dibattito sulla castrazione chirurgica, in Europa, è stato aperto dal caso Pavel, in Repubblica ceca.

Dopo aver passato sette anni in prigione e cinque in un istituto psichiatrico, Pavel ha richiesto la castrazione chirurgica: “So quello che provo violentando – ha detto Pavel. – Rimuovendo i testicoli cesserebbero le tentazioni: sarebbe come lasciare una macchina senza benzina”.

In Italia si parla, invece, di castrazione chimica che blocca la produzione di ormoni tramite l’impiego di farmaci per un lungo periodo. La Lega Nord l’ha proposta come punizione per gli stupratori ed ha indetto una petizione raccogliendo più di mille firme nella sola Milano.