Troppi tatuaggi e piercing: non va bene al fast food e non la assumono

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Luglio 2016 - 06:19 OLTRE 6 MESI FA
Subway non dà lavoro a Victoria Thomson: troppi tatuaggi. Ma...

Troppi tatuaggi e piercing: non va bene al fast food e non la assumono

LANARK – A Victoria Thomson, piacciono i tatuaggi e ne ha molti sulle braccia ma non pensava potessero precluderle un’assunzione di lavoro. La ragazza, 18 anni, di Lanark in Scozia, si era recata a un colloquio, felice di essere stata convocata, ma ha avuto un’amara sorpresa.

E’ andata al negozio della catena Subway, che si trova nella locale metropolitana ed ha parlato con il direttore per il ruolo di “artista del sandwich” ma poche ore dopo il colloquio, Victoria ha sentito da una persona dello staff della catena di fast food, che non avrebbe ottenuto il posto: al direttore non piacevano i suoi tatuaggi. La ragazza afferma di essere rimasta sconvolta, soprattutto perché aveva notato che anche il direttore era tatuato.

Ha riferito al Sunday Mirror: “Nessuno dei sui tatuaggi era coperto ma gli ho detto che se c’erano problemi riguardo ai miei, sul posto di lavoro li avrei coperti. Mi ha risposto di non preoccuparmi poiché i tatuaggi non erano un problema”. “Sono furiosa. Mi sento discriminata per essere una ragazza. Non capisco come avere i tatuaggi possano impedire di preparare un panino”.

A seguito dell’esperienza, ha scritto una e-mail al direttore: “Il mio nome è Victoria Thomson sono stato intervistata dal responsabile. Ho ascoltato una storia dal personale, in cui si dice che non avete voluto assumermi per i tatuaggi che, vi ho detto, sarei stata felice di coprire con una maglietta a maniche lunghe”.

“Sono tranquillamente in grado di rimuovere i miei piercing, in quanto rappresentano un pericolo per la salute e la sicurezza, poiché potrebbero cadere nel cibo, ma se è a causa dei miei tatuaggi, non ne sono al 100 per cento sicura ma è discriminazione. Avete personale con tatuaggi e loro non li hanno coperti, ho detto al direttore che, se necessario, lo avrei fatto con i miei, fa parte della routine di lavoro (sic)”.

Il responsabile del negozio nega che questa sia la ragione per cui Victoria non è stata assunta. Ha detto al Sunday Mirror:”Ci sono stati altri candidati che hanno avuto successo. Il personale sta diffondendo un sacco di chiacchiere e di questo non sono felice”.

Un portavoce della Metropolitana ha detto al MailOnline: “Tutti i negozi della metropolitana sono di proprietari indipendenti e gestiti da affiliati e come parte del loro contratto di franchising, sono responsabili per tutte le questioni di lavoro”.

“Gli affiliati sono tenuti a rispettare il diritto del lavoro in caso di assunzione, le amministrazioni e tutti i rapporti con i dipendenti”. “Possiamo confermare che un colloquio ha avuto luogo presso il negozio di Lanark in relazione ad un posto vacante, ma il richiedente in questione non ha avuto successo”. “L’aspetto fisico della persona non ha influenzato la loro decisione. Sia il direttore che il proprietario del negozio hanno infatti hanno tatuaggi ben visibili”.