Ufficiale della Raf tenta di strangolare l’amante (e suo capo): assolto

di Caterina Galloni
Pubblicato il 22 Novembre 2019 - 06:51 OLTRE 6 MESI FA
Ufficiale della Raf tenta di strangolare l'amante (e suo capo): assolto

Un aereo militare della Raf (foto archivio)

LONDRA – Tim Barry, 31enne ufficiale della RAF, aveva ammesso di aver tentato di strangolare l’amante e suo capo Sarah Seddon perché voleva lasciarlo. In tribunale, la giuria nel giro di tre ore l’ha assolto e per il momento è tornato libero ma è in attesa della sentenza per l’accusa di aggressione.

In tribunale è emerso che la coppia è tuttora innamorata, dopo il tentativo di strangolamento i due stanno ancora insieme. In precedenza, Barry aveva ammesso l’accusa di aggressione ma successivamente aveva negato il tentato omicidio e i gravi danni fisici riportati da Seddon. All’Oxford Crown Court, nei giorni scorsi, Barry ha testimoniato di “averle messo le mani al collo”, di essersi innamorato di Seddon, il suo capo, mentre entrambi prestavano servizio in Afghanistan.

Seddon era sposata ma aveva detto che avrebbe divorziato, nel frattempo intendeva tenere segreta la relazione con Barry. Quando la donna ha deciso di lasciarlo, l’ufficiale della RAF ha tentato il suicidio con una dose massiccia di pillole salvo poi chiederle aiuto e supplicarla di rimanere con lui. Successivamente ha tentato di strangolarla ed è stato arrestato ma Seddon ha rifiutato di fornire delle prove contro Barry e in tribunale è emerso che stanno ancora insieme.  

Aprendo il processo, il PM Jane Davies ha dichiarato:”Ha perso la calma. Era arrabbiato. E’ un uomo che vuole avere il controllo e quella notte ha pensato che lei lo avrebbe lasciato”.
Barry ha ammesso che “l’alcol ha contribuito a farmi sentire depresso e giù di morale”, in quel momento “volevo un aiuto, attenzione”.

Fonte: Daily Mail.