In italia i lavori domestici sono svolti da immigrati per il 72%
ROMA – In Italia i servizi domestici “non qualificati” sono appannaggio quasi esclusivo degli immigrati. Da una ricerca condotta dall’Osservatorio statistico dei consulenti del lavoro risulta, infatti, che sono loro a svolgerli nel 72,4% dei casi.
Complessivamente, spiegano gli autori dell’indagine, gli occupati stranieri sono impiegati in una serie di incarichi per i quali non occorre una particolare specializzazione e che, ad oggi, non sono più richiesti dai lavoratori italiani.
Gli immigrati, però, sono presenti anche nei “servizi alla persona in qualità di professionista qualificato (11,2%), nelle attività di ristorazione (8,1%) e nei servizi di pulizia degli uffici (7,2%)”.