Terremoto in Centro Italia. Host Airbnb apre case alle vittime senza tetto

Pubblicato il 25 Agosto 2016 - 12:26 OLTRE 6 MESI FA
Un logo di Airbnb

Un logo di Airbnb

MILANO – Casolari, appartamenti, ville con piscina: gli host di Airbnb – i proprietari che affittano le loro dimore ad altri privati tramite la piattaforma americana – stanno aprendo gratuitamente le loro case alle vittime del sisma. Per ora sono una ventina gli alloggi disponibili, ma potrebbero aumentare nelle prossime ore.

Gli host Airbnb – viene spiegato sul portale online che mette in contatto persone in ricerca di un alloggio o di una camera per brevi periodi con persone che dispongono uno spazio extra da affittare, generalmente privati- possono dare il loro contributo alla comunità in situazioni di crisi offrendo ospitalità ai concittadini sfollati e un aiuto agli operatori di soccorso.

Durante un’emergenza, Airbnb può inviare un’email agli host di un luogo con informazioni su come possono rendersi utili e in che modo offrire il loro spazio aggiuntivo ad altri membri della comunità colpiti dall’evento. Per il periodo di ospitalità gratuita, che al momento arriva al prossimo 11 settembre, tutti i costi del servizio sono annullati.

Il servizio ‘risposta disastro’ è nato prendendo ispirazione dall’ uragano Sandy che colpì New York nel 2012, e furono gli host Airbnb ad aprire spontaneamente le loro case ai concittadini in difficoltà.