Genova, strage sull’A10: crolla ponte Morandi. 35 morti. Anche un bambino. 10 dispersi. 14 i feriti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Agosto 2018 - 12:13 OLTRE 6 MESI FA
A10 Genova: crolla ponte in autostrada

A10 Genova: crolla ponte in autostrada

GENOVA – Strage sulla autostrada A10 dove è crollato il ponte Morandi a Genova.  [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play]

I vigili del fuoco parlano di 35 morti, tra i quali un bambino, 14 feriti, di cui 5 in codice rosso e 4 in codice giallo, e dieci dispersi. In totale coinvolte trenta auto e tre tir.

“Temiamo che il numero delle vittime e dei feriti sia destinato ad aumentare perché sono ancora in corso le operazioni di rimozione dei detriti della parte del ponte caduto”, ha detto il capo del dipartimento della Protezione civile Angelo Borrelli.

Tra le vittime c’è anche un bimbo.

Diciassette corpi sono già stati identificati. Tra i morti, anche due dipendenti dell’Amiu, l’azienda ambientale del Comune di Genova. Si tratta di due autisti che si erano registrati al lavoro e risultavano poi irreperibili. A quanto risulta, sarebbero stati alla guida di uno dei due furgoni Porter e dell’autospurgo rimasti schiacciati dalle macerie del ponte nel deposito di Rialzo.

La procura di Genova “è pronta ad aprire un fascicolo per omicidio plurimo e disatro colposi“. Il procuratore capo di Genova Francesco Cozzi spiega che il fascicolo sarà a carico di ignoti, “perché ancora non conosciamo il perimetro della tragedia”.

Entrambe le carreggiate sono precipitate al suolo per circa cento metri. Hanno fatto il giro del mondo le immagini di un camion fermo a pochi metri dal baratro. Due le persone estratte vive dalle macerie, entrambi sono stati avviati al pronto soccorso del san Martino. Ma il bilancio, forse, è purtroppo destinato a salire.

La tragedia è ancora fresca e già sono partite le polemiche: dalla “cattiva manutenzione” denunciata dal ministro Toninelli ai vari esperti che parlano di struttura pericolante (mentre Autostrade per l’Italia nega che il viadotto fosse pericolante). Infine il giallo del fulmine: alcuni testimoni avrebbero visto un fulmine colpire la struttura, ma la Protezione Civile non ha confermato questa ipotesi.