Abruzzo, la maestra derubata spoglia e perquisisce gli alunni. Ira delle mamme

di redazione Blitz
Pubblicato il 5 Marzo 2014 - 00:46 OLTRE 6 MESI FA

Abruzzo, la maestra derubata spoglia e perquisisce gli alunni. Ira delle mammeVILLAVALLELONGA (L’AQUILA) – Quando si è accorta dei soldi mancanti non ci ha visto più: ha messo gli alunni in riga, li ha fatti spogliare e li ha perquisiti. Quando poi, all’uscita da scuola, qualche bimbo in lacrime ha raccontato di quella festa di carnevale choc, si è scatenato un putiferio. “Ad alcuni di noi ha fatto togliere persino le mutandine”, hanno raccontato i piccoli. E subito un plotone di quindici mamme è partito all’attacco della maestra-sergente.

Hanno chiesto e ottenuto un incontro con il dirigente scolastico e il sindaco del paese. Il fatto è avvenuto nella scuola elementare di Villavallelonga, in provincia dell’Aquila. La donna ha ispezionato i piccoli corpi degli studenti come fossero narcotrafficanti, alla ricerca dei soldi che sarebbero scomparsi dalla sua giacca, una trentina di euro o poco più.

I bambini, in tutto una ventina, fanno parte delle classi prima, terza e quarta. “Se è vero – ha commentato il primo cittadino, Leonardo Lippa – è un fatto molto grave. Sono stato convocato dalle mamme come sindaco e ho ascoltato la loro testimonianza. Cercherò di capirne di più magari parlando con qualche bambino. Sicuramente i carabinieri faranno indagini sull’accaduto”.