Abusi su una suora, i legali di padre Fedele: "Condanna ingiusta"

Pubblicato il 6 Luglio 2011 - 15:31| Aggiornato il 22 Giugno 2015 OLTRE 6 MESI FA

COSENZA – ''Una condanna profondamente ingiusta''. Cosi' i difensori di padre Fedele Bisceglia, gli avvocati Eugenio Bisceglia e Franz Caruso, hanno commentato la sentenza di condanna del sacerdote per violenza sessuale ai danni di una suora.

''Rispetto le sentenze – ha detto l'avvocato Caruso – anche quelle che non condivido. E per quella per padre Fedele e' ancora piu' ancora necessario leggere le motivazioni. Anche perche' e' fondamentale leggere come i giudici hanno superato le molteplici contraddizioni e le tante anomalie emerse nel corso del dibattimento. Nei processi di violenza sessuale, comunque, e' difficile ottenere verdetti assolutori anche quando la prova lo consente. In questo processo, estremamente anomalo, le contraddizioni sono state tante. Nessuno dei tanti testimoni della pubblica accusa ha parlato di fatti specifici a riscontro del racconto della suora. E per tutti i sei episodi di violenza sessuale contestatigli padre Fedele ha fornito alibi anche documentali''.

''Insistiamo sul fatto – ha detto, da parte sua, l'avvocato Bisceglia – che la sentenza e' stata costruita sull'unico principio che ha dominato durante il processo: il pregiudizio. Avevamo bisogno di un tribunale piu' sereno. Speriamo di trovarlo in appello''.