Aeroporto Fiumicino: Delta sospende tutti i voli per blocco computer

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Agosto 2016 - 11:37 OLTRE 6 MESI FA
Aeroporto Fiumicino: Delta sospende tutti i voli per blocco computer

Aeroporto Fiumicino: Delta sospende tutti i voli per blocco computer

ROMA – Lunghe code nei principali scali aeroportuali internazionali perché tutti i voli della compagnia statunitense Delta Airlines sono stati sospesi per ore a causa di un blocco nel sistema dei computer. Ai passeggeri era stato impossibilitato effettuare il check-in, anche se la stessa compagnia aerea si era affrettata a rassicurare i passeggeri che il problema si sarebbe risolto il prima possibile.

“I nostri clienti – scrive la Delta su Twitter – dovrebbero controllare lo status dei loro voli prima di andare in aeroporto, mentre stiamo affrontando il problema”. Nessun disagio invece per gli aerei già in volo.

Il caos negli aeroporti ha coinvolto anche lo scalo di Fiumicino dove dopo ore di disagi la compagnia Delta Airlines ha terminato le operazioni di accettazione su tre dei voli programmati questa mattina tra le 9 e le 13: due per Atlanta, Detroit, Minneapolis e New York.  Al terminal 5 le lunghe file di passeggeri, per lo più turisti americani di ritorno dalle vacanze in Italia, che si erano formate sono state via via smaltite, dopo che il personale della compagnia Delta, a causa del blocco globale dei sistemi informatici di Delta, ha iniziato ad effettuare manualmente le operazioni di accettazione dei passeggeri.

Si calcola che siano alcune centinaia i passeggeri della compagnia Usa coinvolti, a fronte di una media di 150 mila passeggeri in transito a Fiumicino in questo periodo di esodo estivo. Da parte sua la società di gestione, Aeroporti di Roma, per dare assistenza ai passeggeri coinvolti, ha messo disposizione proprio personale e sta provvedendo alla distribuzione di acqua. Secondo quanto si è appreso da fonti della compagnia nello scalo, il rischio ora è che alcuni voli del vettore americano potrebbero essere cancellati perché i ritardi nella partenza originariamente programmata farebbero andare fuori servizio il personale di volo.