Green Hill, beagle verso l’affidamento definitivo: Procura prolunga il sequestro

Pubblicato il 3 Agosto 2012 - 11:38 OLTRE 6 MESI FA
(LaPresse)

ROMA – L’affidamento dei beagle di Green Hill potrebbe diventare definitivo. La Procura di Brescia ha prolungato il sequestro dei cani e dei cuccioli, decisione che potrebbe accelerare i tempi di adozione per i padroni al momento solo temporanei. Il canile invece è stato dissequestrato. Gli affidatari scelti da Lav e Legambiente potrebbero dunque diventare i nuovi padroni. Intanto 21 cani sono stati accolti dalla clinica veterinaria dell’Università di Pisa, mentre altri 20 cuccioli potrebbero arrivare a Roma tra il 3 e 4 agosto per essere adottati.

Gli animali accolti a San Piero a Grado, nella clinica di Pisa, sono esemplari di 2 anni, maschi e femmine, spiega in una nota l’Ateneo, godono tutti di ottima salute, sono pronti per essere adottati.  La clinica veterinaria pisana, ricorda l’Università, è infatti l’unica in Italia individuata dal ministero della Salute per questo tipo di percorsi di recupero.

I cani, vaccinati e con microchip, sono stati subito sottoposti ai controlli sanitari e nei prossimi giorni seguiranno una riabilitazione condotta dall’equipe della clinica veterinaria guidata dalla professoressa Daniela Gianfaldoni e dal professor Francesco Camillo con il supporto di Angelo Gazzano, ricercatore ed esperto comportamentista, presso il dipartimento di scienze fisiologiche dell’Ateneo.

La clinica ha spiegato: “Per questi animali cerchiamo adozioni serie e responsabili e le richieste di affido potranno essere inoltrate a Antonella Pochini dell’ufficio ricerca dell’Università di Pisa (tel. 0502212211) anche via mail (a.pochini@adm.unipi.it). Sarà quindi nostra cura stilare una lista degli aspiranti adottanti, mentre le consegne dei beagle saranno possibili da 20 agosto in poi”.

Il progetto di riabilitazione di animali da laboratorio dell’Università di Pisa si fonda su una circolare ministeriale che indirizza gli operatori verso la pratica della rehabilitation degli animali sperimentali, nei casi in cui le condizioni di salute degli stessi lo consentano. Lo scopo è quello di costituire un centro per la riabilitazione di animali da laboratorio presso il nuovo dipartimento di scienze veterinarie dell’Ateneo, supportato da esperti in etologia, per promuovere la massima diffusione dell’informazione sulle possibilità e metodologie in questo settore.