Agostino Pedrali: “Cecile Kyenge come scimmia”. Ex assessore leghista condannato

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Aprile 2014 - 14:49| Aggiornato il 26 Febbraio 2015 OLTRE 6 MESI FA
Agostino Pedrali: "Cecile Kyenge come scimmia". Ex assessore leghista condannato

Agostino Pedrali: “Cecile Kyenge come scimmia”. Ex assessore leghista condannato

BRESCIA – “Separate alla nascita“. Questa la didascalia sotto la foto dell’ex ministro Cecile Kyenge accostata a quella di una scimmia pubblicata su Facebook da Agostino Pedrali, ex assessore ai Servizi sociali di Coccaglio, in provincia di Brescia. Un post che gli è stato una condanna per diffamazione aggravata da finalità di discriminazione etnico razziale a due mesi di carcere.

Pedrali nel post sottolineava infatti quanto la Kyenge, a suo parere, somigliasse ad un orango. Un accostamento che aveva scatenato inevitabili polemiche e aveva fatto scattare la denuncia nei confronti dell’ex assessore leghista, scrive Repubblica:

“L’allora assessore era finito nella bufera e si era dimesso un paio di giorni dopo spiegando in una nota che il suo era stato “un tentativo maldestro di sdrammatizzare la situazione”. La Camera del lavoro di Brescia e la Fondazione Guido Piccini per i diritti dell’uomo hanno espresso in una nota “viva soddisfazione per la sentenza emessa dal tribunale di Brescia”. “Ancora una volta il tribunale di Brescia dimostra una particolare sensibilità su questi temi – continua la nota della segreteria della Cgil bresciana – tutelando il diritto di ciascuno alla differenza. La sentenza, inoltre, contribuisce a dare rinnovata forza al lavoro di chi, giorno per giorno, vigila affinché episodi simili non si ripetano”.