Albanese ubriaco ne uccise 4. Dopo 4 anni esce

di redazione Blitz
Pubblicato il 16 Marzo 2016 - 17:18 OLTRE 6 MESI FA
Albanese ubriaco ne uccise 4. Dopo 4 anni esce

Albanese ubriaco ne uccise 4. Dopo 4 anni esce

ROMA – Albanese ubriaco si mise al volante e andò contromano in autostrada a tutta velocità. Travolse e uccise 4 ragazzi francesi in un’altra auto. Dopo 4 anni di carcere, ora è ai domiciliari. E’ uscito di prigione, per decisione del giudice, perché è in attesa del verdetto di Cassazione, in sostanza potrebbe vedersi una riduzione della condanna a 18 anni. Scrive La Stampa:

Beti finì in carcere pochi giorni dopo la tragedia. E da allora, non ne era mai uscito, se non nei trasferimenti da un’aula all’altra per i processi. In primo grado, ad Alessandria, il giudice Enrica Bertolotto l’aveva condannato, con rito abbreviato, a 21 anni e 4 mesi: era stata accolta la tesi dell’omicidio volontario (dolo eventuale) sostenuta dal pm Riccardo Ghio. In Corte d’Assise d’Appello, la condanna era stata confermata. Il difensore Mario Boccassi era ricorso in Cassazione ipotizzando la «colpa grave» (che comunque comporterebbe una pena fino a 15 anni), ma escludendo il dolo: «Non era consapevole di quel che faceva».

Peraltro, lo stesso procuratore generale Francesco Fassio, già in Corte d’Assise d’Appello, aveva indicato questa via proponendo la condanna a 13 anni e 4 mesi, ma era stato disatteso. La Cassazione, un anno fa, aveva annullato il verdetto di secondo grado, rimandando il fascicolo in Appello, davanti a giudici diversi. A gennaio scorso, anche il nuovo collegio – benché il pm Fassio avesse riproposto la tesi della colpa grave escludendo il dolo – ha tuttavia ribadito il convincimento dell’omicidio volontario, riducendo però la pena da 21 a 18 anni. Nei giorni scorsi sono uscite le motivazioni della sentenza riformata, che il difensore Boccassi è deciso a impugnare nuovamente in Cassazione per insistere sulla «insussistenza della volontarietà». In attesa della nuova Cassazione, però, la Corte d’Assise d’Appello ha concesso a Beti di uscire dal carcere. In stato di arresto, sì, ma ai domiciliari. Da qualche tempo è a casa sua. Forse prosegue gli studi iniziati in carcere, per diplomarsi geometra.