Alex Bonin trovato corpo dopo un mese: impiccato a albero

di Lorenzo Muti
Pubblicato il 17 Luglio 2016 - 08:14 OLTRE 6 MESI FA
Alex Bonin trovato corpo dopo un mese: impiccato a albero

Alex Bonin trovato corpo dopo un mese: impiccato a albero

AOSTA  – Il corpo senza vita di un giovane è stato trovato in un bosco a Villeneuve, in località Champlong. Secondo gli inquirenti si tratta di Alex Bonin, 24 anni, scomparso il 17 giugno scorso dopo un litigio con la moglie. Il cadavere è in avanzato stato di decomposizione e dai primi riscontri la morte potrebbe essere sopraggiunta per impiccagione.

Istruttore di rafting, il cadavere di Bonin e’ stato ritrovato impiccato in un bosco a Villeneuve. Sul posto polizia, carabinieri e vigili del fuoco. Così Christian Diemoz per Aosta Sera:

Il corpo era sospeso ad un albero. Per gli atti burocratici, “probabile impiccagione”, avvenuta – stando a quanto ricostruito – con la cintura dei pantaloni. Per gli esseri umani, la risposta più tragica ai tanti “perché?” che s’inseguivano dal 17 giugno, quando dopo pranzo Bonin era uscito di casa, dopo un dissidio telefonico con la moglie Elodie, sposata poche settimane prima. A vederlo ancora vivo poco dopo, nei pressi del ponte di Chavonne, era stata un’amica della coppia. Poi, dopo l’allarme lanciato l’indomani dalla consorte sui “social”, e le ricerche che avevano interessato per giorni vari luoghi in cui il giovane era solito recarsi (comprese le miniere a Pompiod di Jovençan), il nulla, o meglio segnalazioni di varia attendibilità (delle quali la più interessante per gli investigatori portava a una baita in Val Veny), fino a stasera.

Poco dopo il ritrovamento del corpo, a Champlong è arrivata anche la Polizia scientifica: i vestiti indossati e lo zaino trovato in zona corrispondevano alle descrizioni fornite dai familiari. Secondo i primi rilievi, visto lo stato di decomposizione del cadavere, è verosimile che il ragazzo si sia tolto la vita non troppo dopo aver fatto perdere le sue tracce. La notizia ai parenti è stata data da una psicologa, incaricata dalle forze dell’ordine. Il corpo, dopo il “nulla osta” del magistrato è stato spostato e portato alla camera mortuaria. Se la Polizia non ha dubbi sull’identità, restano nell’aria le (tante) domande sui motivi, ma le risposte Alex ha deciso di portarle via con sé.