Ambera Saliji: “Igli ha ucciso Ismaele per me. L’amo, l’aspetterò tutta la vita”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Luglio 2015 - 10:20 OLTRE 6 MESI FA
Ambera Saliji: "Igli ha ucciso Ismaele per me. L'amo, l'aspetterò tutta la vita"

Ambera Saliji: “Igli ha ucciso Ismaele per me. L’amo, l’aspetterò tutta la vita”

ROMA – Ha diciannove anni, è una studentessa macedone, la ragazza dell’assassino di Ismaele Lulli. Si chiama Ambera Saliji, l’inviato del Corriere della Sera è riuscito a strapparle qualche parola solo dal balcone nella palazzina dove abita ma non sembra aver compreso a sufficienza efferatezza e crudeltà con cui il fidanzato Meta Igli ha praticamente sgozzato il ragazzino rivale in amore: “Sono stanca di dovermi nascondere. Se può, faccia sapere al mio Igli che lo aspetterò tutta la vita e che lo amerò sempre“, grida dall’alto.

Quando Agostino Gramigna (il cronista) prova a farla concentrare sull’assurdità del delitto (“ha sgozzato con due fendenti un ragazzo indifeso e legato”)  Ambra, come si fa chiamare, riesce ad ammettere che “era solo accecato dalla gelosia, certo che non doveva farlo”. Ma le interessa soprattutto far sapere ad Igli che non lo ha mai tradito. A proposito dei rapporti con Ismaele ci tiene a raccontare la sua versione.

«L’avrò visto qualche volta. Io non ero affatto interessato a Ismaele. Era lui che ci provava. Non che mi telefonasse o facesse chissà cosa, ma se m’incontrava per strada dimostrava il suo interesse, mettiamola così». Ambera e Ismaele si sono visti anche ad Urbino. «Qualche volta si presentava lì. Se era spesso da quelle parti significa che a scuola non ci andava. Ma lasciamo stare. Ora è acqua passata, devo fare i conti con il mio futuro. La verità è che molte vite sono state spezzate».

In un sms inviato da Igli ad Ambera, nelle settimane scorse, c’era scritto in albanese: «L’ammazzo» (riferito a Ismaele). Accompagnato da insulti verso di lei: «Falso. Non è vero che Igli ce l’avesse con me. Era geloso, questo sì. Io ho cercato di convincerlo a lasciar perdere tutto, perché non aveva nessun motivo di dubitare della sua Ambera che lo ama e lo aspetterà”. (Agostino Gramigna, Corriere della Sera).