Andrea Loris Stival, mamma Veronica e quei 6 minuti di troppo al Vecchio Mulino

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Dicembre 2014 - 21:51 OLTRE 6 MESI FA
Andrea Loris Stival, mamma Veronica e quei 6 minuti di troppo al Vecchio Mulino

Andrea Loris Stival, mamma Veronica e quei 6 minuti di troppo al Vecchio Mulino

RAGUSA – Che cos’ha fatto Veronica Panarello, la mamma del piccolo Andrea Loris Stival, nei 6 minuti di troppo passati sulla strada vicina al Vecchio Mulino? Veronica ha impiegato 9 minuti per percorrere un tratto che normalmente viene percorso in appena 3 minuti. Un buco temporale di 6 minuti a cui gli investigatori tentato di rispondere dopo aver visionato i filmati delle telecamere di sorveglianza.

E intanto spuntano nuovi dettagli anche sulla morte del piccolo Loris, che aveva segni di legatura sui polsi, con le mani una vicina all’altra e impossibilitate a muoversi. Questo l’ennesimo particolare che sabato 6 dicembre, a una settimana dall‘omicidio di Loris, emerge dall’autopsia sul corpo del piccolo. E intanto la mamma continua a proclamare la sua innocenza, anche affacciandosi al balcone e gridando ai giornalisti che assediano la casa di Santa Croce Camerina: “Ho detto la verità”.

Le sue verità, però, vengono contraddette ancora una volta dagli agenti e dai risultati delle telecamere che hanno ripreso gli spostamenti di mamma Veronica quel sabato 29 novembre. L’ultimo filmato poi rivela la macchina di Veronica che percorre un tratto di strada vicino al Mulino Vecchio in 9 minuti. Un tempo sospetto, dato che si può percorrere quel tratto in appena 3 minuti, motivo per cui gli investigatori ora vogliono capire cosa sia accaduto in quei 6 minuti di troppo.

La telecamera del distributore Erg sulla provinciale 35, quella che si trova a circa 50 metri dal bivio della strada che porta al punto dove nel pomeriggio di sabato è stato trovato il corpo di Loris, inquadra l’auto di Veronica Panarello passare in quel punto alle 9:27:08. Seguendo il percorso indicato proprio dalla donna, gli investigatori hanno però trovato un’altra telecamera, quella di una ditta privata dei Fratelli Granato, sempre sulla strada provinciale, che riprende il passaggio dell’auto alle 9.36, dunque 9 minuti dopo.

Ma per percorrere quel tratto di strada, che si trova a pochissima distanza dal Mulino Vecchio  dove il corpo di Loris è stato trovato, si impiegano solo 3 minuti, come hanno accertato gli stessi investigatori rifacendo con la madre di Loris il percorso. Perché dunque quella mattina ci sono voluti 6 minuti di più, continuano a chiedersi gli investigatori.

Dell’innocenza della moglie è convinto anche Davide Stival, papà di Loris, che intervistato dal Tg5 dichiara:;

“Veronica è una mamma speciale, non voglio che si infanghi il nome di mia moglie. Abbiamo già tanto dolore e vi chiedo di non mostrare più le foto dei bambini”.

Poi, dopo aver preso le difese della moglie, lancia un accorato appello:

“Chi sa parli. Aiutateci e dateci al più presto nostro figlio”.