Andrea Loris Stival, “Veronica Panarello non mangiava, dopo 5 giorni le flebo”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Febbraio 2015 - 12:32 OLTRE 6 MESI FA
Veronica Panarello (foto Facebook)

Veronica Panarello (foto Facebook)

RAGUSA – “Ho incontrato Veronica una settimana fa, ha avuto un crollo fisico perché non mangiava da cinque giorni per cui le hanno dovuto mettere le flebo. Poi, grazie all’aiuto degli operatori penitenziari ha ripreso ad alimentarsi da sola”: queste le parole dell’avvocato Francesco Villardita, legale di Veronica Panarello, la donna accusata dell’omicidio del figlio Andrea Loris Stival, rilasciate nel corso della diretta della trasmissione “Mattino Cinque”.

“Veronica Panarello – conclude il legale – sotto il profilo processuale è sempre più determinata ad andare avanti nel ribadire la sua innocenza e a difendersi. Non teme nulla: analisi dell’autovettura, analisi delle forbici, analisi della cintura. Non teme nulla”.

Il ricorso in Cassazione. “Per giustificare la misura cautelare il Tribunale ha formulato una serie di congetture non suscettibili di verifica empirica e non affidabili perché basate sull’equivalenza tra una sorta di mendacio ricavato da un ragionamento forzatamente colpevolista e i gravi indizi di colpevolezza”. Lo scrive l’avvocato Francesco Villardita, nel ricorso in Cassazione contro la decisione del Tribunale del riesame che ha confermato il carcere per Veronica Panarello. Nel ricorso, il legale sostiene che “manca la certezza della gravità indiziaria, cioè ‘l’oltre ogni ragionevole dubbio”.