Antrace, allarme a Grottafferrata: bovini morti, sospetto contagio per allevatore

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Settembre 2017 - 10:51 OLTRE 6 MESI FA
Alle porte di Roma allarme per la morte di bovini e il sospetto contagio di un allevatore. Il bacillo...

Alle porte di Roma allarme per la morte di bovini e il sospetto contagio di un allevatore. Il bacillo…

ROMA – Antrace, allarme a Grottafferrata: bovini morti, sospetto contagio per allevatore. Alle porte di Roma, nei campi del Tuscolo nel comune di Grottafferrata, si sono registrati una mezza dozzina di decessi di bovini colpiti dal batterio dell’antrace. Il bacillo è trasmissibile all’uomo e può essere letale in pochi giorni: il fatto che un allevatore, un dipendente dell’azienda dove sono morti i capi di bestiame, sia stato sottoposto a esami specifici ha fatto scattare l’allarme.

Nonostante l’attenzione e la preoccupazione dei residenti dei Castelli Romani siano alte, sul caso dell’uomo, il direttore della Prevenzione si limita a confermare che l’operatore agricolo si è recato «una o due volte» al pronto soccorso di Frascati perché aveva un problema cutaneo. «È stato trattato come caso sospetto – aggiunge il funzionario della Asl – perché lavora nella zona colpita dal batterio». (Il Messaggero)

Finora siamo dunque a una fase di esame e controllo, tuttavia la popolazione residente si sente minacciata. Su indicazione della Asl il sindaco ha dichiarato la località Molara (appunto dove è avvenuta la moria degli animali) “zona infetta”, zona dove è interdetto il pascolo e l’ingresso di persone: “Non c’è pericolo imminente di contagio – dice il sindaco – e l’area interdetta è centinaia di volte più grande del necessario. Se non ci saranno altri casi, la vicenda si chiuderà in breve”.

In effetti, sempre in zona, un veterinario era stato colpito dal bacillo, un caso di contagio confermato dai test, risolto fortunatamente con una rapida guarigione. Il precedente tuttavia non fa che aumentare preoccupazione e ansia in questa parte dei Castelli romani.