Appalti alla Cecchignola: arrestato un tenente colonnello dell’esercito per concussione

Pubblicato il 14 Luglio 2010 - 15:17 OLTRE 6 MESI FA

Per questo il reato di concussione è stato arrestato in flagranza un tenente colonnello dell’esercito che era in servizio al comando dei supporti delle forze operative, di base alla Cecchignola.

L’ufficiale, F.P., 49 anni, è stato preso dai carabinieri del reparto operativo che insieme con gli inquirenti della Procura di Roma hanno svolto una serie di accertamenti negli ultimi mesi.

Mercoledì mattina, quando il tenente colonnello è stato arrestato, aveva appena ricevuto una tangente di 5mila euro da un imprenditore. La “bustarella” in questione è stata rinvenuta nel cassetto della scrivania di F.P.

Le indagini, condotte dal procuratore aggiunto Alberto Caperna e dal sostituto Sergio Colaiocco, sono andate avanti alcuni mesi e sarebbero partite anche dalle denunce presentate dai responsabili delle aziende che erano “costretti” a pagare tangenti tra il 10 e il 20 per cento per l’entità di ogni appalto che riuscivano a farsi assegnare.

Su disposizione della magistratura i carabinieri stanno procedendo ad una serie di perquisizioni, sia presso abitazioni private che uffici. Altri ufficiali, dell’amministrazione della Cecchignola, potrebbero esser coinvolti nell’inchiesta.

Entro i prossimi giorni gli inquirenti chiederanno la convalida dell’arresto del graduato finito in manette stamane. I settori che sarebbero stati oggetto delle richieste indebite sono sia quello delle manutenzioni che delle forniture e dei servizi per la Cecchignola.