Dopo ‘Affittopoli’, operazione trasparenza: aste al rialzo per le case del Trivulzio. I prezzi degli affitti raddoppiano

MILANO – Parte l’operazione trasparenza della nuova gestione del Trivulzio: dopo lo scandalo “Affittopoli”, stanno per partire delle aste al rialzo per assegnare le case in affitto di proprietà del Trivulzio, con prezzi di partenza più che doppi rispetto a quelli che si pagano oggi. Il tutto per recuperare una decina di milioni di euro.

Ne da notizia ‘La Repubblica’ secondo cui i nuovi bandi del Pat, studiati dal commissario Emilio Triaca e dai dirigenti dell’ente, potrebbero essere pubblicati già fra dieci di giorni. Un primo bando, scrive ‘La Repubblica’, riguarderà la vendita di un terreno a Colturano, da cui si conta di incassare tre milioni di euro. Con una seconda gara si venderanno immobili nelle periferie di Torino e Milano, fra cui parte di un palazzo in via De Marchi Gherini, a Crescenzago. Altre cessioni sono previste a Trecella, nel Comune di Pozzuolo Martesana.

In media, scrive ‘La Repubblica’, gli affitti saranno aumentati di 100 o 200 volte rispetto agli attuali a base d’asta. Questo vuol dire che potrebbero anche aumentare. Per quanto riguarda gli acquirenti, fino a oggi l’unico criterio chiaro era il reddito del potenziale affittuario: chi aveva più soldi vinceva, ma l’affitto che pagava era comunque basso. Ora si ragiona se conservare la soglia di reddito come requisito per l’accesso al bando, oppure farla sparire del tutto.