Atac c’era l’orario fiduciario: timbri una sola volta e bonus da 500 €

Pubblicato il 9 Novembre 2011 - 14:54 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Era in vigore all’Atac fino a lunedì e si chiamava “orario fiduciario”. E il nome non era casuale. Chi ne beneficiava, infatti, doveva timbrare una sola volta il cartellino per avere automaticamente la giornata lavorativa conteggiata. Sulla fiducia, appunto. Allo stesso modo funzionava per gli straordinari. Non erano previsti ma ancora una volta l’azienda si “fidava” dando dei bonus per fasce variabili compresi tra i 250 e i 500 euro.

Il sistema, però, con l’eccezione di chi ha la qualifica di quadro, è finito il 7 novembre con una breve lettera (Il Corriere della Sera precisa: di nove righe) spedita a tutto il personale dall’amministratore delegato di Atac Carlo Tosti.  Nel testo l’ad mette un punto e dice che l’orario fiduciario decade a partire dall’1 dicembre 2011.

Per il Corriere della Sera “è un taglio netto rispetto al passato. Perché a godere di questo orario fiduciario, tra gli amministrativi, ci sono gran parte dei protagonisti di Parentopoli: ex consiglieri municipali, mogli di parlamentari del Pdl, personale proveniente dallo staff di ex assessori comunali”.