Auto travolge cinque ciclisti: un morto e tre feriti vicino Ravenna

Pubblicato il 9 Settembre 2012 - 19:01 OLTRE 6 MESI FA

RAVENNA – Uno è morto, altri tre sono feriti:  tutti travolti  da un’auto mentre rientravano a casa in bicicletta. E’ il bilancio dell’incidente stradale avvenuto all’alba di domenica 9 settembre  in provincia di Ravenna. Un marocchino di17 anni è morto, altri tre connazionali – un maggiorenne e due minorenni – sono rimasti feriti. Illeso un quinto ciclista, scampato allo scontro sul quale indagano ora i carabinieri per accertarne l’esatta dinamica e appurare eventuali responsabilita’.

L’incidente – il secondo nelle ultime 24 ore dopo che sabato a Firenze un camion per la raccolta dei rifiuti ha travolto e ucciso una donna di 48 anni – intorno alle 4.30 sulla statale Ravegnana, nel territorio del comune di Reda di Faenza. Mohammed El Zahid, questo il nome della vittima, tornava a casa in compagnia degli amici con cui aveva trascorso il sabato sera.

All’improvviso sono spuntati da dietro i fari di una Volkswagen Golf di colore chiaro, guidata da un cinquantenne di Faenza L’auto, che viaggiava nella stessa direzione, ha travolto la comitiva, scaraventando i ciclisti tra l’erba al ciglio della strada. L’impatto, violentissimo, non ha lasciato scampo a Mohammed El Zahid, residente nella vicina Faenza ma nato a Lamezia Terme (Catanzaro) da genitori marocchini.

All’arrivo del 118 i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso: il giovane e’ infatti morto sul colpo. Meno preoccupanti, invece, le condizioni degli altri tre feriti, che sono stati trasportati all’ospedale di Faenza e, dopo le medicazioni del caso, gia’ dimessi. Sul luogo dello schianto e’ iniziato di prima mattina il via vai degli amici della vittima con fiori e biglietti, mentre il carro attrezzi rimuoveva l’auto. Accanto i carabinieri, che hanno sottoposto l’automobilista all’alcoltest. I risultati dell’esame hanno pero’ dato esito negativo. Toccherà dunque ai rilievi dei militari dell’Arma far luce sui motivi di questa strage sfiorata. Le cause dell’incidente sono infatti al vaglio dei carabinieri della compagnia di Faenza, che devono anche appurare se le bici dei cinque amici avessero o meno le luci accese.