Avezzano, non pagano affitto: inquilini marocchini cacciati a sprangate VIDEO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Febbraio 2017 - 08:53 OLTRE 6 MESI FA

AVEZZANO – Non pagavano l’affitto da diverso tempo e così, il proprietario di casa, li ha cacciati a colpi di spranga, minacciandone uno con il coltello, mandandoli all’ospedale. E’ accaduto vicino ad Avezzano, in Abruzzo.

Come riporta Marsica Live, è accaduto nella zona di Caruscino e a farne le spese sono stati due marocchini, che hanno riportato traumi e ferite in più parti del corpo. La prima aggressione sarebbe avvenuta lunedì 6 febbraio quando, secondo la ricostruzione, il padrone di casa si sarebbe recato nell’appartamento contestando, probabilmente, il mancato pagamento per il canone di locazione relativo al mese di gennaio.

Sul caso adesso indagano le forze dell’ordine. Sono molti i punti ancora da chiarire. Alcuni giorni prima, per evitare che l’inquilino abusivo potesse entrare in casa aveva chiuso il cancello con una catena, ma il marocchino era riuscito a rientrare scavalcando il cancello. Così, senza attendere atti esecutivi di sfratto, l’uomo ha deciso di fare da solo.

Intervistato da Marsica Live, il proprietario di casa ha spiegato la sua posizione:

“Volevo e dovevo difendere la mia proprietà e me stesso da uno straniero che non avevo mai visto prima. Sono venuti sotto casa mia la sera dopo la bagarre e ho dovuto chiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Sono rimasto sveglio tutta la notte temendo per la mia incolumità e per quella della mia famiglia”.

A mandare su tutte le furie l’uomo è stato il mancato pagamento dell’affitto da parte degli stranieri, ma soprattutto aver trovato in casa una persona estranea rispetto a chi aveva firmato il contratto di affitto.

“In casa mia c’era una persona che non avevo mai visto, per me poteva essere anche un ladro. Per tale motivo sono stato costretto a cacciarlo”.