Baby gang a Pavia: accerchiato e rapinato un giovane

di redazione Blitz
Pubblicato il 30 Giugno 2016 - 06:20 OLTRE 6 MESI FA
Baby gang a Pavia: accerchiato e rapinato un giovane

Baby gang a Pavia: accerchiato e rapinato un giovane (Foto d’archivio)

PAVIA – Baby gang in azione a Pavia. Un giovane di 22 anni è stato accerchiato, spintonato e rapinato di tutti i soldi che aveva con sé nel portafogli. E’ accaduto nella notte tra sabato e domenica scorsi in piazza della Posta, riferisce  Adriano Agatti sul quotidiano La Provincia Pavese.

Il giovane aveva solo venti euro, ma a preoccupare è soprattutto quel che è accaduto, anche perché la gang già tempo fa aveva commesso alcune rapine simili.

A colpire questa volta sono stati tre giovani che, secondo quanto ha raccontato la vittima agli investigatori, avrebbero circa 18 anni. Sul caso è stata aperta un’inchiesta, ma al momento dei rapinatori nessuna traccia.

Racconta Agatti su La Provincia Pavese:

Michele O. stava camminando in piazza della Posta, probabilmente stava rientrando a casa. Da una via laterale sono sbucati tre giovani e uno di loro si è avvicinato. «Dammi una sigaretta», ha chiesto il baby rapinatore. Massimo O. ha risposto cortesemente: «Scusa ma non ne ho». Nel frattempo i tre ragazzini lo hanno circondato. «Adesso mi devi dare i soldi che tieni nel portafoglio», ha detto uno di loro. Massimo O. è stato spintonato e uno degli aggressori gli ha anche sfilato il portafoglio che teneva in una tasca. Era legato ai pantaloni con una catenina e i rapinatori non sono riusciti a prenderlo: gli hanno solo sfilato le banconote. Poi si sono allontanati camminando tranquillamente.

Massimo O. li ha seguiti a piedi e, nel frattempo, ha chiesto l’intervento della polizia con una telefonata al 113 della sala operativa della questura. I rapinatori si sono accorti che la loro «vittima» stava chiamando le forze dell’ordine e si sono messi a correre per evitare di essere intercettati dalla polizia.

(…) I componenti della baby-gang potrebbero essere stati inquadrati e non è da escludere che siano le stesse persone che, alcuni mesi fa, avevano messo a segno alcune rapine sempre nel centro storico. La polizia e i carabinieri li avevano identificati ed erano scattati gli arresti e le denunce.