I balneari vogliono garanzie da governo, Regioni e Comuni

Pubblicato il 28 Maggio 2012 - 19:15 OLTRE 6 MESI FA

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PINETO (TERAMO) – Le associazioni balneari sono insoddisfatte di come il mondo della politica affronti le questioni che le interessano e per questo vogliono risposte dal governo. La Organizzazioni SIB-Confcommercio, Fiba-Confesercenti, Assobalneari Italia-Confindustria, Balneatori-CNA, su invito di Luciano Monticelli, delegato nazionale al demanio dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani e sindaco di Pineto (Teramo), hanno partecipato ad un incontro per un esame approfondito della situazione relativa alle problematiche delle imprese turistico-balneari, con particolare attenzione agli aspetti sociali, economici ed occupazionali.

I rappresentanti dei sindacati di categoria hanno ribadito che è ormai giunto il tempo di passare dalle parole ai fatti e che il Governo non può più ulteriormente dilazionare il confronto e le risposte che si era impegnato a fornire non solo alle imprese balneari, ma anche alle Regioni, ai Comuni e – più in generale – alle Istituzioni.

Le Organizzazioni hanno, inoltre, invitato l’Anci – qualora il Governo insista in questa politica dilatoria e sfuggente – di concordare con Regioni e Province una iniziativa forte nei confronti dell’Unione Europea, al fine di salvaguardare un sistema di imprese che caratterizza positivamente l’offerta turistico-balneare italiana nel contesto europeo e mondiale.

E’ stato, altresì, evidenziato che in Parlamento sono attualmente in discussione provvedimenti quali la revisione del decreto legge 59/2010 di recepimento della Direttiva Bolkestein, che offrono l’immediata opportunità di escludere il rinnovo dei titoli concessori demaniali marittimi dalla pubblica evidenza.

Le Associazioni di categoria, infine, hanno manifestato il proprio plauso sulla condivisione da parte dell’Anci delle loro proposte e richieste, (il sindaco Monticelli ha assicurato che avvierà immediatamente una interlocuzione con Regioni e Province) ed hanno espresso vivo apprezzamento al coordinatore Anci per la ferma volontà di voler incontrare, in questa fase, esclusivamente i rappresentanti nazionali delle Organizzazioni dando all’incontro una impostazione istituzionale.