Presa la banda di rapinatori che alloggiava nel residence dei poliziotti

Pubblicato il 15 Giugno 2010 - 14:21 OLTRE 6 MESI FA

Una presunta banda di truffatori e rapinatori, che, secondo la polizia, si spacciavano per poliziotti per portare via soldi a cittadini stranieri durante fantomatiche perquisizioni, è stata individuata all’interno di un residence a Pieve Emanuele, nell’hinterland milanese, dove alloggiano anche decine di poliziotti della Questura di Milano.

Due dei fermati, entrambi pachistani, di 31 e 22 anni, in attesa di ulteriori accertamenti sono stati arrestati per possesso di documenti falsi, mentre un terzo, un iraniano di 22 anni, è stato denunciato per una rapina avvenuta il 6 giugno scorso ai danni di due connazionali, che erano stati ‘perquisiti’ da due finti poliziotti e derubati di 3mila euro.

Proprio dalla segnalazione della targa dell’auto usata dai finti agenti, i poliziotti veri, tornando alla fine del servizio nel ‘loro’ residence, si sono accorti che era lì parcheggiata.

Quindi, all’interno di cinque stanze del complesso, occupate dai tre e da altri stranieri, sono stati trovati contanti in molte valute diverse, e certificati assicurativi di auto segnalate da varie vittime di perquisizioni illegali, oltre a distintivi polizieschi di vario tipo.