Bardolino, aggredisce testimone di Geova. Poi si tuffa nel lago e inneggia alla Madonna

di redazione Blitz
Pubblicato il 28 Luglio 2017 - 00:15 OLTRE 6 MESI FA
Bardolino, aggredisce testimone di Geova. Poi si tuffa nel lago e inneggia alla Madonna

Bardolino, aggredisce testimone di Geova. Poi si tuffa nel lago e inneggia alla Madonna

VERONA – Ha aggredito un testimone di Geova, poi si è tuffato nel Lago di Garda e ha invocato a gran voce la Madonna. E’ l’assalto surreale andato in scena a Bardolino, in provincia di Verona. Protagonista un francese di 40 anni, senza fissa dimora, che è stato arrestato dai carabinieri e condannato dal tribunale di Verona a cinque mesi e dieci giorni, pena sospesa.

L’aggressione è avvenuta mentre il testimone di Geova stava distribuendo ai passanti del materiale relativo alla sue fede religiosa. Il clochard, un omone di quasi 2 metri e fervente cattolico, lo ha prima assalito, poi ha demolito il banchetto che l’uomo usava per distribuire opuscoli, si è impossessato di un tablet ed è corso verso il Lago.

E’ prima fuggito a piedi, inseguito da due agenti della polizia locale e poi si è tuffato. Dopo di ché ha mostrato ai suoi inseguitori il tablet e poi lo ha gettato fra i flutti. L’inseguimento è proseguito da parte dei carabinieri che, giunti all’altezza del camping “La Rocca” a bordo di un gommone dei vigili del fuoco, hanno raggiunto il nuotatore mentre, sempre inneggiando alla Madonna, stava salendo su una barca ormeggiata, e lo hanno arrestato in flagranza.

Giovedì mattina è stato infine condotto in tribunale a Verona per la convalida dell’arresto. Il giudice lo ha condannato a 5 mesi e 10 giorni, con pena sospesa.