Bauli-Sorrento, l’ “aspra” contesa tra il re dei panettoni e il paese dei limoni

di redazione Blitz
Pubblicato il 13 Novembre 2013 - 21:10 OLTRE 6 MESI FA
Bauli-Sorrento, la guerra dei limoni

Bauli-Sorrento, la guerra dei limoni

SORRENTO – I limoni di Sorrento non sono solo agrumi griffati ma una vera e propria divinità in costiera. Sono il profumo, l’essenza e l’anima della vita sorrentina: per questo, quando la Bauli, nota azienda di panettoni, ha lanciato la sua nuova torta con crema al limone, denominandola appunto “Sorrento”, il Comune campano si è subito allarmato minacciando una battaglia legale. Se non fosse però che l’azienda veneta di dolciumi si è già da tempo attivata per l’utilizzo del profumatissimo frutto.

A riferire l’aspra contesa (nomen omen) è il Corriere della Sera che riporta:

Il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, e la sua giunta hanno allora messo in moto l’ufficio legale per scovare eventuali inosservanze delle norme sulle indicazioni geografiche e sulla denominazione di origine dei prodotti agricoli e alimentari. Il vicesindaco Giuseppe Stinga spiega: “Il limone di Sorrento gode del marchio Igp, è un prodotto di punta della produzione del nostro territorio al quale la pubblicità sembra rimandare, anche se non esplicitamente”. E’ d’accordo anche il pasticcere Antonio Cafiero, il quale però precisa: “La colpa è anche dei sorrentini che non promuovono in maniera efficace il brand della loro città”.

Lamentele quasi fondate se non fosse che, come riportato sempre dal Corriere, lo stesso dolce è già stato commercializzato in precedenza con i nomi di “Lemon” e di “Sorrentina”, senza tanti drammi. Ma, soprattutto, la stessa azienda ha già un accordo con il Consorzio Limone IGP locale proprio per l’utilizzo dei limoni e del marchio:

Con Lemon della Bauli il limone IGP della costa d’Amalfi. L’industria dolciaria di Verona porterà la Costiera amalfitana sulle tavole e sui supermercati di tutta Italia grazie all’accordo con il consorzio Limone IGP della Costa d’Amalfi, presieduto da Marco Aceto. Lo sfusato coltivato da Vietri sul mare a Positano da Praiano fin sotto Agerola a Tramonti, Ravello, Scala, Cetara farà da ingrediente di una torta della Bauli che sarà farcita con una gustosissima crema che farà sentire i sapori ed i profumi della Divina