Belgio, urla “Allahu Akbar” e ferisce due poliziotte col machete

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Agosto 2016 - 17:31 OLTRE 6 MESI FA
(foto Ansa)

(foto Ansa)

BRUXELLES – Due poliziotte sono state ferite da un uomo armato di machete a Charleroi. Un terzo poliziotto ha sparato contro l’aggressore, uccidendolo. L’aggressore ha urlato “Allah Akbar” prima di colpire le due poliziotti. Una delle due agenti ha riportato lesioni al volto ed è stata portata insieme alla sua collega e all’assalitore in ospedale. La seconda poliziotta è stata ferita solo in modo lieve.

La polizia ha transennato la zona dell’attacco. La città, a sud di Bruxelles, era stata utilizzata come base logistica da alcuni degli attentatori jihadisti coinvolti negli attacchi di Parigi — nel novembre scorso — e Bruxelles — a marzo.

Il primo ministro belga Charles Michel ha condannato «con forza» l’attacco: «I miei pensieri — ha scritto su Twitter — vanno alle vittime, ai familiari e agli agenti di polizia. Stiamo seguendo da vicino la situazione». Michel ha anche comunicato l’immediata interruzione delle sue vacanze, per poter essere domenica a Charleroi. Di «atto ignobile» ha parlato anche il ministro dell’Interno belga Jan Jambon, che ha espresso la vicinanza alle poliziotte e alle loro famiglie. Jambon ha anche precisato che a monitorare la situazione è l’Ocam, il centro di crisi che monitora il rischio terroristico. La notizia dell’attacco si sta già diffondendo sui canali Telegram legati a Isis, dove però, per ora, non ci sono rivendicazioni.