Bergamo, nullatenente girava in Cayenne. A casa 170mila € nel cellophane

Pubblicato il 29 Febbraio 2012 - 13:57 OLTRE 6 MESI FA

BERGAMO – Maledetto il giorno in cui ho comprato questo Porsche Cayenne deve essersi detto il piccolo artigiano bergamasco di 42 anni quando lo hanno fermato al casello. E maledetti coltelli. Prima gli hanno chiesto conto di quel bolide, poi i carabinieri hanno trovato le armi da taglio nell’auto. Una visita a casa non poteva mancare. Sorpresa, invece di altre armi, nascosti in cantina sono saltati fuori 170mila euro, ricoperti con uno strato di caffè macinato e sigillati con il cellophane, pronti per essere portati all’estero. Immediata la denuncia per reati tributari.

Ai Carabinieri che lo hanno scoperto, ha raccontato di aver accumulato il denaro lavorando in nero. Il 42enne, già noto per altri reati fiscali, è un piccolo artigiano che lavora nel settore delle tende da sole. Da due anni non presentava alcuna dichiarazione dei redditi e in precedenza aveva dichiarato somme irrisorie, tra i seimila e i settemila euro all’anno..