Bologna: morto gemellino non abbandonato, l’altro era stato gettato nei rifiuti

Pubblicato il 22 Luglio 2012 - 15:08 OLTRE 6 MESI FA

BOLOGNA – È morto pochi giorni dopo il suo gemello il piccolo partorito in ospedale a Bologna dalla donna che aveva abbandonato l’altro bambino in un cassonetto. Il neonato, di circa 23 settimane, era ricoverato all’ospedale Sant’Orsola di Bologna da giovedì notte: la madre, un’italiana di 21 anni, lo aveva partorito dopo aver dato alla luce nella sua casa di Ozzano Emilia il suo gemellino.

Il secondo bambino, troppo prematuro, pesava appena 490 grammi, è morto poco dopo le 6 di domenica mattina. Era assistito in ventilazione meccanica.

La madre, accusata di infanticidio e occultamento di cadavere, è ancora ricoverata nello stesso ospedale. Gli inquirenti stanno verificando anche se la gravidanza sia stata interrotta volontariamente e irregolarmente, e anche se il primo gemellino sia nato vivo o già morto: in quest’ultimo caso l’accusa di omicidio verrebbe a cadere.