Bordello di Hohenthurn: mega spa del sesso a pochi km da Tarvisio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Dicembre 2013 - 09:52| Aggiornato il 26 Febbraio 2015 OLTRE 6 MESI FA
Bordello di Hohenthurn: mega spa del sesso a pochi km da Tarvisio

Bordello di Hohenthurn: mega spa del sesso a pochi km da Tarvisio

ROMA – Hohenthurn, Carinzia, 840 anime a una manciata di km dal confine italiano: è qui che ha aperto un mega bordello definito “la spa del sesso”. Si chiama “Wellnesshotel& Erotik“, hotel del benessere e dell’erotismo. La sua caratteristica, oltre il comfort e la varietà dell’offerta, è la vicinanza all’Italia (13 km e sei a Tarvisio).

Scrive Jenner Meletti su Repubblica, “Gli emigranti dell’amore italiani in coda oltreconfine per la nuova spa del sesso”:

Sembra di entrare alle terme. Tutti gli uomini con l’accappatoio bianco e niente sotto. Tutte le ragazze già spogliate. Ecco il “Wellnesshotel& Erotik”, ovvero hotel del benessere e dell’erotismo. Centodieci ragazze — quasi tutte dell’Est — assunte come truppe d’assalto della Carinzia a luci rosse per sferrare l’attacco all’Italia. «Voi questi posti così liberi e belli non li avete — raccontano Edwin e Isabella Neuwirth, collaboratori della direzione — e allora li costruiamo noi. Per farvi un favore, li mettiamo proprio a un tiro di schioppo dal confine. I nostri clienti, per almeno l’85%, sono italiani».

Di mega bordelli ne hanno inaugurati tanti in Germania, anche al confine (con la Francia), ma l’Austria è più vicina e la “spa del sesso” di Hohenthurn deve aver curato molto bene il marketing:

Il “Wellnesshotel&Erotik” è soltanto l’ultima creatura, in questa Disneyland del sesso a pagamento. In Carinzia c’erano già 400 ragazze in bordelli più o meno di lusso. Con il nuovo centro si arriva a 510 e presto apriranno altre due “case”, arrivando così ad almeno 700 ragazze. «Nostro scopo — ha dichiarato il direttore Michael Muller — è fare affari. Per questo diciamo a tutti: la vita è troppo breve per cose brutte. Mangiar male, bere peggio, frequentare donne brutte, cattive e negative non giova alla salute. Qui da noi potete passare una buona giornata e una buona notte».

Il parcheggio è pieno anche poco dopo mezzogiorno. Il Wellnesshotel è costato finora 9 milioni — investiti da imprenditori tedeschi, austriaci e polacchi — ma si sta costruendo un altro pezzo di hotel. Il posto è davvero isolato: si passa accanto a una discarica, si sfiora un inceneritore e si arriva quasi sotto l’autostrada. In Austria queste strutture le puoi costruire senza troppi problemi: basta stare lontano da asili, scuole e chiese. Biglietto d’ingresso: 79 euro. «Ha diritto, dopo essersi messo l’accappatoio e i sandali, di usare doccia, sauna, bagno turcoe Jacuzzi. Può mangiare al self service. Può bere due birre o due sprizt. Analcolici gratis. Ovviamente può incontrare le ragazze. Per la prima mezz’ora, 70 euro. Poi si va a trattativa privata. Le nostre ragazze sono libere professioniste». Anche loro pagano l’ingresso, 60 euro più 25 di tasse all’ex impero asburgico. […]

«Diamo un lavoro a 110 ragazze che fanno l’amore — dicono Edwin e Isabella — e anche a 37 giovani e ragazze del paese, che fanno le cameriere, i cuochi, le pulizie… Stipendi di almeno 1.400 euro. Per questo nessuno qui a Hoenthurn, 840 abitanti, ha protestato». Ci tengono a raccontare le meraviglie del centro. «Nell’hotel abbiamo una stanza molto grande dove si possono mettere in accappatoio anche i gruppi, che così possono entrare in modo riservato nel salone delle ragazze. Sa, è utile quando ad esempio arriva una squadra di calcio».