Botte ai passanti e scippi: preso il rapinatore seriale dell’Eur

di redazione Blitz
Pubblicato il 12 Settembre 2016 - 13:09 OLTRE 6 MESI FA
Botte ai passanti e scippi: preso il rapinatore seriale dell'Eur

Botte ai passanti e scippi: preso il rapinatore seriale dell’Eur

ROMA – Aggrediva i passanti a suon di calci e pugni e poi se la dava a gambe con quello che riusciva ad arraffare: cellulare, portafogli, orologio. E’ stato finalmente acciuffato il rapinatore seriale dell’Eur a Roma. Si tratta di  B.D.I., romeno di 27 anni, gli agenti lo hanno identificato e arrestato in via Caduti della Resistenza: ora è rinchiuso nel carcere Regina Coeli.

Nel mese di giugno ha aggredito e rapinato almeno tre persone all’Eur. Le indagini sono scattate fin dalla prima denuncia, avvenuta la notte del 5 giugno.

Il quotidiano il Messaggero ricostruisce gli episodi:

Il primo episodio è avvenuto la notte del 5 giugno, quando un uomo è stato aggredito con calci e pugni nei pressi della fermata della metropolitana Eur Magliana da una persona che poi gli ha rubato il cellulare ed è fuggita. L’uomo, per le ferite riportate, è stato costretto al ricovero presso l’ospedale S.Eugenio, ma ha descritto agli agenti l’aggressore.

Stessa scena alcuni giorni dopo, quando il rapinatore seriale approfittando dell’oscurità della notte, in piazza Barcellona, ha aggredito un ragazzo intento a riprendere la sua moto derubandolo del suo orologio. Anche in questo caso la vittima è dovuta ricorrere alle cure in ospedale per la lussazione della spalla e le contusioni riportate.

Il terzo e ultimo episodio è accaduto la notte del 20 giugno, nel parco di via Val Fiorita dove un uomo seduto su una panchina è stato aggredito alle spalle e derubato del cellulare e dell’orologio oltre che dell’inalatore spray che aveva in quanto affetto da asma. La vittima, aggredita con un braccio stretto attorno al collo fino quasi a soffocare, ha avuto una crisi respiratoria.

Rendendosi probabilmente conto della gravità delle condizioni, il rapinatore prima di fuggire ha restituito l’inalatore alla sua vittima ed è fuggito via. Questo ha però permesso all’uomo di poter fornire ai poliziotti una descrizione del rapinatore.