Bullismo. Seviziato a scuola, video inchioda otto ragazzini: “Volevamo divertirci”

Pubblicato il 4 Maggio 2010 - 20:54 OLTRE 6 MESI FA

Un ragazzo di 15 anni appeso all’appendiabiti per l’elastico dei boxer, costretto a leccare scarpe, preso a schiaffi e a calci dopo che gli era stata abbassata una cuffia sugli occhi. Costretto anche a prendere a testate il muro della palestra e a fumare, lui che fumatore non era. Queste le ‘prove’ imposte dal branco a uno studente delle scuole medie superiori di Piacenza.

I suoi persecutori sono compagni di scuola, alcuni della sua stessa classe, piacentini come lui: sono otto, fra i 15 e i 16 anni, tutti denunciati al Tribunale dei Minori di Bologna per violenza privata, per episodi avvenuti a scuola fra il gennaio del 2009 e i primi mesi del 2010. Li ha ‘inchiodati’ il filmino al cellulare di uno del branco che ha ripreso le angherie a cui era stato sottoposto lo studente preso di mira.

Davanti all’evidenza, hanno confessato, è colpa della noia: “Volevamo divertirci – hanno detto alla polizia – non sapevamo che fare”. Il ragazzo, insultato e umiliato costantemente, si era rivolto alla polizia accompagnato dai genitori. Delle indagini si è occupata la sezione minori della squadra mobile e la sezione minori della divisione anticrimine.