Cadavere Ponte Galeria, era una tedesca in pellegrinaggio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Agosto 2014 - 16:13 OLTRE 6 MESI FA
Cadavere Ponte Galeria, era una tedesca in pellegrinaggio

Cadavere Ponte Galeria, era una tedesca in pellegrinaggio

ROMA – Una storia che inizia con un cadavere in un prato a Ponte Galeria, alla periferia di Roma, e che porta fino alla Germania. La polizia della capitale, infatti, per capirci di più di quella donna di 45-50 trovata mummificata in un campo, ha chiesto aiut0 alla Germania. La donna, infatti, era tedesca e addosso aveva un foglio di carta con una preghiera scritta nella sua lingua. Era in Italia insieme ai componenti di una piccola comunità religiosa. Un mistero fitto anche perché nessuno aveva denunciato la sua scomparsa.

Scrive sul Messaggero Michela Allegri:

Si trovava in Italia con i componenti di una piccola comunità religiosa. Ma nessuno ne aveva ancora denunciato la scomparsaSvolta nelle indagini sulla donna mummificata ritrovata a Ponte Galeria grazie al ritaglio di giornale accanto a lei IL MISTERO Una pista che punta dritta alla Germania, a una piccola comunità, a una fede religiosa circoscritta.

Un nuovo tassello delinea i contorni del “giallo di Ferragosto”: il cadavere della donna ritrovato in stato di mummificazione in un campo incolto in via di Malnome, nei pressi di Ponte Galeria, resta ancora senza identità. Ma le indagini potrebbero essere vicine a una svolta: gli investigatori hanno tradotto i foglietti in lingua straniera che la vittima nascondeva nelle tasche dei pantaloni. Ed è emerso che non si trattava di ritagli casuali di giornale, ma di alcune pagine di una pubblicazione precisa: un opuscolo di una comunità cattolica del Nord Europa.

La “Kirke im Kleinen”, per l’esattezza, un gruppo religioso fondato da San Bonifacio per il sostegno delle minoranze cattoliche sparse nei paesi protestanti e diffuso principalmente negli stati scandinavi, in Islanda e, appunto, in Germania. Il fatto che il testo fosse scritto in lingua teutonica, spinge gli inquirenti a sospettare che la quarantenne fosse tedesca. Ma c’è di più: la probabile appartenenza ad una comunità religiosa cattolica porterebbe anche ad accantonare l’ipotesi che la vittima fosse una clochard. E’ più probabile, spiegano fonti investigative, che fosse una pellegrina in visita a Roma.

GERMANIA Visto che in Italia, per ora, non sono ancora arrivate segnalazioni o denunce di scomparsa, il pubblico ministero Nadia Plastina, attraverso l’ambasciata, ha già contattato le autorità tedesche, mettendo a disposizione tutto il materiale utile ad un’eventuale identificazione del corpo. Anche perché, dal momento che in attesa dei risultati degli accertamenti autoptici e dei test tossicologici anche le cause del decesso restano avvolte dal mistero, l’unico modo per far decollare le indagini è partire dal principio: chi era la donna trovata morta a Ponte Galeria? Perché si trovava in un luogo sperduto nella periferia di Roma? Un luogo che, oltretutto, non è nemmeno raggiungibile in autobus. L’esame del Dna disposto dal pm potrebbe fornire un elemento ulteriore per lò’dentificazione anche all’estero.

DISORIENTATA Gli abitanti dei quartieri limitrofi hanno raccontato ai carabinieri della compagnia di Ostia di aver visto vagare per le strade una donna la cui descrizione corrisponderebbe a quella della vittima: bionda, occhi azzurri, sulla quarantina, vestita con pantaloni rossi, giubbotto di jeans e sandali. A detta di molti aveva l’aria spaesata. E si tratta di un dettaglio che, inizialmente, aveva fatto pensare ad un possibile stato confusionale della quarantenne, ma che adesso, riletto alla luce della possibilità che si tratti di una straniera, fa supporre che fosse semplicemente disorientata. Come se fosse capitata in un luogo sconosciuto, come se si fosse persa. Ora, gli investigatori puntano a scoprire se ci fosse qualcuno con lei. Perché, anche se emergesse che le cause della morte fossero naturali e attribuibili ad un malore, potrebbero profilarsi diverse ipotesi di reato, come quella di omissione di soccorso.